Due anni senza Crescenzo, il giovane morto schiacciato da un masso nella discoteca ‘Il Ciclope’

Due anni senza Crescenzo della Ragione, il giovane di 27 anni che nella notte del 10 agosto 2015 morì a seguito di un drammatico e ancora non del tutto chiarito incidente accaduto mentre era in vacanza con gli amici a Marina di Camerota. Il giovane si trovava all’ingresso della discoteca “Il Ciclope”, proprio sotto il costone roccioso dal quale, durante un violento nubifragio, si sarebbero staccati frammenti di pietra da un’altezza di circa 60 metri, come accertato dall’autopsia. La frana avrebbe colpito alla testa il 27enne che è morto all’istante. La notizia, che giunse la notte tra lunedì e martedì del 10 agosto 2015, lasciò sgomenti tutti, come un fulmine a ciel sereno, amici, conoscenti, tutta la comunità e il suo quartiere. Per la morte di Crescenzo, «vittima sacrificale di una tragedia annunciata», sono indagate 10 persone tra cui titolari del locale, tecnici, forze di polizia in carica e non e politici. Proprio pochi giorni fa un altro masso si è staccato a pochi metri di distanza dal Ciclope e ha distrutto un’auto in sosta fortunatamente senza coinvolgere persone.

©