Carenza di personale all’Asl Salerno: in arrivo infermieri a Vallo della Lucania, Squillante: «Speriamo che il governo sblocchi il “turn over”»

Personale risicato nel distretto sanitario dell’Asl di Salerno. L’attuale numero di personale sanitario ed infermieristico disponibile per la copertura delle strutture sanitarie rappresenta uno degli argomenti prioritari su cui sta lavorando la direzione aziendale.

La grave carenza di personale è determinata dal blocco delle assunzioni, ma la questione è stata affrontata in maniera concreta da Antonio Squillante, il nuovo direttore generale insieme al direttore sanitario Federico Pagano, nella seduta deliberativa di lunedì.

Dunque, in maniera temporanea sono state deliberate le assegnazioni per un posto da dirigente medico – psichiatra, sette infermieri ed una ostetrica. Inoltre è stato attivato un piano mirato di assunzione del personale infermieristico per integrare i vuoti di organico. Il provvedimento prevede l’utilizzazione della graduatoria concorsuale ex L.R. 26/03 predisposta dall’azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno per l’assunzione a tempo determinato, e per un periodo di tre mesi, di 38 infermieri per quanto riguarda gli ospedali di Battipaglia, Eboli e Vallo della Lucania.

«Si tratta di un primo atto per la soluzione dei problemi – afferma Squillante – l’incremento del personale è un elemento essenziale per una migliore e più efficacia assistenza al cittadino. E’ stato avviato un percorso di potenziamento delle strutture sanitarie che insistono sul territorio dell’Azienda attingendo anche dalla norma che consente il ricongiungimento familiare ed alla graduatoria del Ruggi in modo da sanare in parte vuoti esistenti e quelli che si sono venuti a creare con i pensionamenti. Ovviamente, si tratta di provvedimenti tampone, speriamo che il Governo ascolti quanto richiesto dal Presidente Caldoro, cioè sblocchi il “turn over”».