Futura Onlus in un manifesto a Sapri e Policastro: «Piano di zona S9: un’occasione perduta?»

Riceviamo e pubblichiamo integralmente il manifesto, sulla complicata vicenda del Piano di zona S9, giunto in redazione e affisso nei Comuni di Sapri e Policastro a firma di A. Amato, presidente dell’assoziazione Futura Onlus.

«Il fallimento della classe politica comprensoriale è ormai sotto gli occhi di tutti. L’incapacità degli attori istituzionali a ritrovare un saggio compromesso tra la voglia di canalizzare fondi pubblici e la contemporanea esigenza di alleviare i disagi delle fasce deboli, ha portato alla nomina di un commissario e a una serie interminabile di spese legali mentre nulla si muove per quanti hanno veramente bisogno. Ci sembra ormai evidente che la misura è colma e che il commissario ad acta ha il dovere di procedere velocemente rivisitando magari il piano finanziario dell’annualità 2013 approvato e parzialmente finanziato dai Comuni d’ambito. Pare infatti evidente che tra spese di commissariamento, servizi professionali, segreteria personale, ‘specialistica’, cooperative private e tutte le altre somme destinate al funzionamento della struttura, ben pochi saranno i vantaggi per le classi deboli. Ancora una volta il bisogno finirà per essere un business per pochi ‘eletti’, capaci di lucrare sui bisogni della gente (come è possibile che a fronte di crica 250mila euro previsti per voci inerenti la struttura tecnica del Piano di zona, sono in bilancio solo 15mila euro di assistenza diretta ai poveri?) mentre gli attori principali (disabili, anziani e indigenti) vengono puntualmente bistrattati? Chi fino ad ora ha fallito si faccia un esame di coscienza e si faccia da parte perché tanto avviene in tutti i Paesi civili. Invitiamo nel contempo tutti a ritrovare unità d’intenti e soprattutto a riscoprire la funzione reale dei fondi che la collettività con tanto sacrificio affida al Piano di zona».