Morigerati, badante rumena narcotizza pensionato, gli ruba i risparmi e scappa

Narcotizzato dalla badante rumena che poi scappa con duemila euro. E’ accaduto venerdì, quando la presunta «Anna» ha versato nel vino dell’ignaro settantacinquenne tranquillanti e sedativi. Una volta che questi hanno fatto effetto e l’anziano si è addormentato, la donna ha rubato i soldi dal portafogli ed è scappata. Vittima della truffa, N.C., 75 anni, di Morigerati. 

La truffa Anna, così si faceva chiamare, era arrivata quattro giorni fa a sostituire l’altra badante che seguiva l’uomo e suo figlio, un 20enne disabile dalla nascita e costretto a letto per una grave malattia. La donna, giorno dopo giorno, deve aver maturato il diabolico piano. Cosi, giovedì sera, durante la cena, ha pensato di versare nel vino tranquillanti e sonniferi. Almeno così ha raccontato l’uomo ai carabinieri della stazione di Casaletto Spartano, Puccio e Fittipaldi, diretti dal maresciallo Antonino Campisi. I militari, allertati da una vicina di casa, sono arrivati sul posto dopo pochi minuti. 

La ricostruzione L’anziano ha raccontato ai carabinieri di essersi addormentato intorno a mezzanotte, dopo la cena. Lei allora avrebbe preso il portafogli che l’uomo, teneva nascosto sotto il cuscino, gli ha sottratto il denaro, 700 euro, ha cercato altri contanti dove sapeva di trovarli, ha arraffato anche le chiavi ed è scappata. Con un complice, magari della zona. 

L’amara sorpresa L’anziano si è accorto di tutto quasi dodici ore dopo, quando si è svegliato intorno alle 19 di venerdì. Ha notato che la stanza dove dormiva la badante era chiusa a chiave. Poi, intontito e sotto choc, ha notato di non avere più il portafogli, nel quale teneva 700 euro, e tutte le chiavi, comprese quelle dell’auto. Ha chiamato i vicini allarmato, accusando torpore e confusione mentale. Poi l’arrivo dei carabinieri e della guardia medica. L’anziano è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale di Sapri, da un’ambulanza del Psaut di Casaletto Spartano, per i controlli. L’anziano e il ragazzo, per fortuna, stanno bene e sono tornati a casa. Ma è ancora scosso e provato.

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