Caso petrolio Vallo di Diano, Raffaele Accetta replica agli imprenditori valdianesi: “Necessario unire ambiente e sviluppo”

Continua il botta e risposta tra favorevoli e contrari alle possibili estrazioni petrolifere nel Vallo di Diano.

Dopo il “Si” degli imprenditori valdianesi e gli attacchi del loro presidente Valentino Di Brizzi “ennesima opportunità bruciata – tuona il presidente dell’AIV – per portare nella nostra terra una crescita socio-economica”, adesso è Reffaele Accetta presidente della Comunità Montana Vallo di Diano a chiarire la sua posizione.

La replica “Gli amministratori del Vallo di Diano non hanno mai perso nessuna opportunità di crescita sociale ed economica- dichiara Accetta- e proprio gli imprenditori del Vallo di Diano ne sanno qualcosa in riferimento alla gestione del patto territoriale che è stata garanzia anche di occupazione.

Le opportunità di crescita – continua – vanno ricercate attraverso strategie che possano coniugare ambiente e sviluppo e non dirigersi verso chimeriche illusioni che, alla fine, potrebbero lasciare nelle nostre mani soltanto un pugno di mosche.

Una cosa è ragionare serenamente su alcune scelte da compiere – conclude – e altra, invece, è sparare nel mucchio accusando gli amministratori di bruciare per l’ennesima volta occasioni di sviluppo per la nostra terra.

Questi attacchi li rispediamo ai mittenti perchè sono ingenerosi e privi di ogni fondamento”.

Intanto da indiscrezioni si apprende che la prossima settimana dovrebbe tenersi un tavolo di lavoro tra funzionari dei Comuni valdianesi interessati ai progetti della Shell al fine di varare una linea progettuale comune.