Tragedia Ascea, Jessica e il fidanzato erano cugini: procura apre inchiesta

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Tragedia Ascea, Jessica e il fidanzato erano cugini: procura apre inchiesta

Sfogliando gli album fotografici su Facebook di Jessica Sacco, la 22enne che domenica sera si è tolta la vita lanciandosi dal balcone della propria abitazione, viene fuori una ragazza solare e sempre con il sorriso stampato sulle labbra. Amava le pose e farsi fotografare. Distesa dinanzi a quel mare cristallino del Cilento sembrava una modella. E un po’ lo era: aveva vinto una fascia durante un concorso di bellezza, miss ‘Make up’. Dal palco della piazza di Ascea, quando circa un anno fa si era candidata alle amministrative con la lista ‘Per Ascea’ di Mario Rizzo, esclamava senza nascondere l’emozione: «Sono una ragazza semplice. Così come mi vedete ma ho tante idee. Sono giovane, ma credo in ciò che faccio». Guardando oggi quelle immagini e leggendo le sue parole, viene difficile pensare che quella ragazza così sfacciata e sicura di se, si sia buttata dal primo piano del palazzo che ospita anche uno dei bar che gestiva insieme al fratello e al papà. Si prendeva cura anche di due sorelle disabili. 

Il fatto
E proprio in quel piano terra, pochi istanti prima che Jessica compisse l’estremo gesto, stavano litigando il fidanzato e il papà. Il più giovane è entrato nel locale per bere qualcosa in cerca probabilmente della sua ragazza. Con il padre aveva un pessimo rapporto e, infatti, parte subito un diverbio dai toni accesi. Si scontrano una prima volta, il fidanzato di Jessica viene allontanato dai clienti. Rientra subito dopo e tra le mani ha una mazza. Colpisce l’uomo dietro al bancone e si scaglia contro il figlio, fratello della 22enne. A quel punto, Jessica, che probabilmente stava assistendo dal balcone all’ennesima rissa, decide di farla finita e si butta giù. I tre uomini della sua vita la vedono morire ai loro piedi. 

Le indagini
Sul posto, poi, sono arrivati i carabinieri di Ascea e quelli della compagnia di Vallo della Lucania. Gli inquirenti hanno lavorato fino a notte fonda per raccogliere prove e testimonianze. La procura vuole vederci chiaro e ha aperto un fascicolo di indagini. L’esame autoptico eseguito ieri pomeriggio dal medico legale Adamo Maiese  avrebbe confermato che la morte della 22enne è avvenuta per le gravi ferite riportate nel violento impatto.

L’ultimo saluto
La storia tra la 22enne e il suo fidanzato è iniziata un paio di anni fa. É stata subito contrastate dai familiari anche perché tra i due c’era un rapporto di parentela. Il ragazzo già in passato è stato protagonista di episodi di violenza. Ed  ha avuto problemi simili con altre ragazze. Da domenica sera pare sia ospite di alcuni parenti ad Ascea Marina. La salma è stata dissequestrata. Oggi alle 15.00 nella chiesa del paese l’ultimo saluto.

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