Dal Cilento due ‘angeli del fango’ per Genova: con furgone, pale e viveri

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Dal Cilento due ‘angeli del fango’ per Genova: con furgone, pale e viveri

Li hanno chiamati ‘angeli del fango’ tutti quei giovani e meno giovani che sono in strada a Genova per spalare i danni dell’ennesimo alluvione che ha messo in ginocchio la città ligure. Sono del capoluogo, di Savona, Imperia, La Spezia. Sono studenti, donne e uomini, ma anche padri, mamme, zii e nonni. Vengono dal vicino Piemonte, dalla Lombardia e da tutta Italia. Alcuni di quei ragazzi li abbiamo già visti al telegiornale, quando dissero diversi anni fa la frase: «Andiamo a L’Aquila, adesso» e andarono davvero. E mentre la politica arriva sempre dopo le tragedie, alcuni erano già lì, con una mano nel fango e l’altra tesa ad aiutare a sgomberare il garage di una vecchietta. Non hanno guanti, non hanno attrezzi, non hanno nulla di materiale, ma un cuore grande tanto da riuscirsi a procurare tutto da soli e dare un sostegno enorme al popolo di Genova. Ci sono occasioni come queste dove addirittura il fanatismo legato al mondo del calcio crolla come un castello di sabbia: sporchi di fango ci sono i tifosi del Genova e quelli della Sampdoria che porgono la spalla l’uno all’altro e con gli occhi pare che dicano: «Non molliamo!». Il derby lo giocheranno allo stadio Marassi tra un po’, ora c’è una causa migliore per la quale lottare. 

E la causa è talmente importante che anche dal Cilento sono partiti aiuti per la Liguria, piccoli si, ma pur sempre aiuti. Stefano Pisciottano è di Prignano Cilento. Rosario Giordano, invece, è di Laureana. Il primo ha raggiunto il secondo, lo ha aiutato nel caricare il furgone bianco e dopo una foto con tanto di striscione, sono partita alla volta di Genova. «Andiamo ad aiutare i nostri amici», si legge sul telone esposto pochi minuti prima della partenza. Accanto ci sono gli ‘angeli del fango’ del Cilento, uno ha una mano sul cuore. Con loro hanno portato delle casse di acqua minerale, succhi di frutta, bevande di ogni genere, prodotti tipici cilentani, qualche materasso e una buona dose di volontà. «Invieremo presto delle fotografie – fanno sapere – e vi terremo aggiornati sul nostro viaggio. Grazie a tutti coloro che si stanno interessando della nostra avventura». Conta di arrivare per stasera Rosario, alla guida del furgone bianco. Si fermeranno a Genova per qualche giorno e poi torneranno nel Cilento. 

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