Inizia il pontificato di Papa Francesco, vescovo di Teggiano-Policastro: «Ha suscitato simpatia, amore e riverenza»

| di
Inizia il pontificato di Papa Francesco, vescovo di Teggiano-Policastro: «Ha suscitato simpatia, amore e riverenza»

E’ uscito da casa Santa Marta, ha fatto il giro della piazza immerso tra la folla che lo aspettava fino dalle prime luci dell’alba, si è sporto più volte per salutare i fedeli, accarezzare i bambini e abbracciare gli ammalati. E’ iniziato così il pontificato di Papa Francesco, il primo pontefice della storia gesuita, argentino e il primo a chiamarsi Francesco, come il Poverello di Assisi.

Le prime parole le ha dedicate al Papa emerito, Joseph Ratzinger, nel giorno del suo onomastico. Poi ha  affrontato il tema della “custodia” dell’altro, dell’ambiente, del creato. «Non dobbiamo avere paura della bontà, anzi neanche della tenerezza: il prendersi cura chiede bontà». E ancora: «Il vero potere è il servizio soprattutto dei più deboli e dei più poveri».

Dalla diocesi di Teggiano arriva anche il messaggio del vescovo Antonio De Luca: «La Chiesa che è in Teggiano-Policastro eleva il suo rendimento di grazie al Signore che nella sua provvidenza non lascia mai mancare pastori che guidino e custodiscano il suo gregge, ed esulta di gioia per l’elezione di Sua Santità il Papa Francesco. Al Santo Padre Francesco, mentre assicuriamo la nostra preghiera perché il Signore, Pastore dei pastori, lo custodisca e benedica il suo ministero a servizio della Chiesa universale, esprimiamo il più vivo e sentito ringraziamento per la disponibilità e l’umiltà con le quali ha accolto questa nuova chiamata a servizio della carità delle Chiese, e per la sollecitudine con cui confermerà la nostra adesione a Cristo. Le sue prime parole, unite alla sua figura e al suo esempio, hanno suscitato nel cuore di tutti noi sentimenti di grande simpatia, amore e riverenza. In attesa di incontrare il Papa, da subito promettiamo sincera e fedele obbedienza rinnovando il desiderio di avere sempre l’entusiasmo e “il coraggio, di camminare in presenza del Signore, con la Croce del Signore; di edificare la Chiesa sul sangue del Signore, che è versato sulla Croce; e di confessare l’unica gloria: Cristo Crocifisso».

© 

E’ Jorge Luis Bergoglio il successore di papa Benedetto XVI: entusiasmo tra i cilentani di Buenos Aires (FOTO)

Papa Francesco ricevette la consacrazione episcopale da un cardinale del Cilento 

Consigliati per te

©Riproduzione riservata