Vallo della Lucania: le 17 domande di Dino Ruocco al sindaco Aloia sulle indennità della giunta

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Vallo della Lucania: le 17 domande di Dino Ruocco al sindaco Aloia sulle indennità della giunta

La polemica in merito alle indennità percepite dall’amministrazione Aloia di Vallo della Lucania arriva anche su Facebook. Tra i vari commenti quelli Dino Ruocco, ex presidente di ‘LeAli per Vallo’ che guidò alla carica di sindaco Aloia alle scorse amminsitrative svolte a Vallo della Lucania.

Ruocco, in risposta a quanto dichiarato da Aloia, rivolte al primo cittadino 17 quesiti, di seguito:

Egregio Signor Sindaco Toni Aloia, al di la dei commenti gratuiti che Lei pronuncia fuori luogo e senza cognizione di causa, tutti i cittadini Vallesi hanno ben capito che lei non è in grado di amministrare la nostra città. Ma veniamo ai fatti di cui Suo post:

1. Se è vero che le amministrazioni precedenti prendevano un corrispettivo più elevato della sua indennità, pur non essendosi adeguati al DM 119/2000, perchè Lei sia nel ruolo di maggioranza (amministrazione Sansone) che in quello di opposizione (amministrazione Cobellis) non ha mai fatto sentire la sua voce?

2. Esiste una delibera n° 49 dell’ 8 aprile 2014 ‘Ricognizione della misura vigente delle indennità di funzione spettanti al sindaco, al vice sindaco ed agli assessori in base al Dm 119/2000 – Indirizzii che adegua i compensi (indennità) degli amministratori cittadini al Dm 119/2000?

3. L’approvazione della delibera in oggetto richiede un impegno di spesa complessivo di 49.697,76 €?

4. È vero o non è vero che la delibera comporta un costo della politica maggiore dovuto all’aumento delle indennità?

5. In fondo alla delibera è riportato che Lei ed ognuno dei suoi assessori è libero di non ricevere l’indennità o di usarle per uno scopo diverso dall’indennità. Perchè avete adottato tale provvedimento se poi volete rinunciarvi?

6. Esiste un atto aggiuntivo, licenziato dalla giunta da lei presieduta, nel quale si danno ulteriori indirizzi al responsabile del settore finanziario inerenti la diversa liquidazione rispetto a quanto previsto nella Dgc 49/2014 (mandato di pagamento/bonifico diverso dai conti correnti suo e dei suoi assessori)?

7. Esistono comunicazioni al protocollo che lei e/o i suoi assessori ha/hanno depositato per comunicare al responsabile del settore finanziario la rinuncia dell’indennità di carica ed inoltre per quale fine utilizzarla?

8. Se avete approvato la delibera di giunta n°49/2014 è vero o non è vero che l’ultimo rigo della tabella da lei pubblicata è priva delle somme che tale delibera impegna?

9. La giunta che lei presiede ha adottato una delibera nella quale al sindaco lavoratore dipendente spetta un’indennità di carica pari a 1.254,99 € lordi. Perchè lei parla di 800,00 € lordi?

10. Perchè lei parla della sua indennità destinata alla voce ‘spesa rappresentanza’ quando lei e la sua giunta avete approvato una delibera dal titolo ‘Ricognizione della misura vigente delle indennità di funzione spettanti al sindaco, al vice sindaco ed agli assessori in base al Dm 119/2000 – Indirizzi’? 

11. La tabella che lei ha pubblicato consta in tre righe principali (di colore diverso) e cinque colonne. Tralasciando la prima e l’ultima colonna, nella quale è riportata la somma delle colonne due, tre e quattro, nelle restanti colonne ci sono le componenti principali della spesa della politica vallese: 1) Indennità; 2) missioni amministratorie; 3) spese di rappresentanza. La delibera in oggetto ha riguardato la variazione della colonna ‘due’ (indennità). I 36.708,00 € sono riferiti ad oggi senza l’impegno di spesa ulteriore della delibera 49/2014. Vero o non è vero? 
È vero o non è vero che i conti delle tabelle due, tre e quattro dell’annualità 2014 fanno riferimento al periodo 01 gennaio – oggi?

12. Nella tabella e nei numeri da lei riportati ha tenuto conto del diverso stato (lavoratore dipendente, lavoratore non dipendente) dell’amministratore?

13. Conosce la differenza tra indennità e spese di rappresentaza?

14. Lei spende 800,00 € lordi per spese di rappresentanza? Con chi ha dovuto rappresentare il nostro comune? Quali sindaci, onorevoli, ministri, etc. sono venuti e verranno a Vallo della Lucania per le quali lei ha sostenuto e dovrà sostenere queste cospicue spese di rappresentanza?

15. E se le spese di rappresentanza della legge sono limitate perchè Lei deve andare oltre il limite utilizzando quelle per l’indennità? La spesa è certa?

16. Perchè se si sente così onorato di essere il sindaco della nostra città non svolge il ruolo gratuitamente?

17. Perchè se lei esercita il ruolo di amministratore per passione non lo fa gratuitamente?
Nei prossimi giorni sarò in comune a protocollare la richiesta di accesso agli atti inerenti l’indennità di carica degli amministratori con riferimento al periodo da Lei indicato (dal 2000 ad oggi). Spero e credo vista la sua volontà di far emergere la verità di garantirmi il libero accesso agli atti in tempi rapidi.

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Twitter @BiagioCafaro

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