Inchiesta ‘Usura’ a Camerota, parere favorevole del pm sulla richiesta di scarcerazione per Enzo Siani, respinta quella per Domingo Troccoli
| di Rito Ruggeri
Arriva l’approvazione del pubblico ministero Renato Martuscelli alla richiesta della revoca della misura cautelare in carcere avanzata dalla difesa di Enzo Siani, l’imprenditore edile di Camerota coinvolto nell’inchiesta ‘Usura’. Mentre il parere del pm non è favorevole sulla stessa richiesta avanzata nei confronti di Domingo Troccoli, considerato dagli inquirenti a capo del «sodalizio usuraio».
Si attende la decisione del gip Ora tocca al gip pronunciarsi sulla richiesta di scarcerazione e quindi sull’attenuazione della misura cautelare di entrambi. Per Enzo Siani il quadro giudiziario sembra allegerirsi, da un lato per la manifestata volontà di «collaborare» come dimostrato all’interrogatorio di garanzia quando «ha risposto a tutte le domande – dice l’avvocato Franco Maldonato – del magistrato» pur dichiarandosi estraneo alle accuse che gli vengono mosse, dall’altro per il pressoché conseguente parere favorevole del pubblico ministero sulla richiesta di revoca della misura cautelare. Alla richiesta di revoca della misura, la difesa Siani ha consegnato al pm una memoria con la quale ha provato a scardinare l’impianto accusatorio, sia per l’ipotesi di associazione a delinquere, sia per quella dell’usura, che sulla credibilità di chi ha denunciato Enzo Siani. Posizione diversa per Domingo Troccoli, ex assessore di Camerota ed ex ragionere della ditta Siani che in fase di interrogatorio di garanzia avrebbe risposto soltanto in parte alle domande del magistrato, probabilmente con delle dichiarazioni spontanee con le quali comunque si è dichiarato estraneo ai fatti. La decisione del gip potrebbe arrivare entro domani, giovedì, visto il parere espresso del pm. Mentre nella giornata di venerdì i magistrati ascolteranno gli altri indagati attualmente agli arresti domiciliari.
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