Ospedale Agropoli, Alfieri chiede ripristino pronto soccorso: «Siamo ormai all’incredibile»

Una vicenda ancora poco chiara. Quella dell’ospedale di Agropoli si infittisce ogni giorno di particolari e dichiarazioni che non lasciano presagire nulla di buono all’orizzonte. Di certo, il primo cittadino Franco Alfieri non demorde e non se ne sta con le mani in mano.

Prima invita i colleghi sindaci del territorio a costituirsi in giudizio in vista dell’udienza prevista per il 12 luglio presso il consiglio di stato, ora chiede al direttore generale dell’Asl di dare esecuzione al decreto del consiglio di stato e ripristinare le attività del pronto soccorso.

«In caso contrario – tuona Alfieri sul gruppo facebook pro ospedale – la situazione sarà portata all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria. La diffida è stata inoltrata anche al Governatore Caldoro, al subcommissario Morlacco, al Prefetto e alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania. A distanza di oltre 24 ore – sottolinea il sindaco – non è stata data ancora esecuzione al Decreto del Consiglio di Stato. Si utilizza il tempo non per ottemperare al provvedimento, ma per trovare soluzioni atte ad eludere in parte o quanto più è possibile le conseguenze del predetto Decreto». «Siamo ormai all’incredibile – affonda il primo cittadino a mezzo stampa –   Sin da ora si significa che qualsiasi disposizione da parte della Direzione Generale dell’Asl che non riporti la struttura ospedaliera alla situazione quo ante, sarà portata all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria per tutti i provvedimenti di competenza».

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