Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, passi in avanti per i lavoratori ex Lsu

Dall’incontro che si è svolto martedì presso la sede del Parco nazionale del Cilento è emerso che i lavoratori ex Lsu del Parco dovrebbero ritornare al lavoro dai primi giorni di maggio.

All’incontro erano presenti il presidente del Parco, Amilcare Troiano, il responsabile del sindacato nazionale autonomi forestali, Giovanni De Marco ed alcuno tecnici dell’ente.

Dopo mesi di proteste un piccolo passo in avanti. “Il presidente – ha spiegato Giovanni De Marco – ha prospettato le difficoltà a reperire risorse da parte del Parco visto che i trasferimenti dallo Stato centrale sono attualmente fermi. Quindi per ora in cassa ci sono 15 mila euro e il presidente – continua De Marco – si è impegnato a trovare i 350 mila euro che possano garantire, come già successo l’anno scorso, almeno le 51 giornate lavorative a questi operai ex Lsu”.

Con questa somma i lavoratori dovrebbero essere impiegati per la pulizia e la messa in sicurezza antincendio delle località di mare, per la pulizia della pineta a Palinuro e per ogni tipo di emergenza che nel corso del tempo possa sorgere.

“Il prossimo incontro – ha concluso il responsabile – è stato programmato per i primi di maggio anche se ancora non c’è una data certa ma comunque subito dopo l’approvazione del bilancio consuntivo.”