Liberalizzazioni, blocco dei tir scatena emergenza carburante nel Cilento. Code ai distributori: ecco dove rifornirsi

Il Cilento è letteralmente a piedi, tutti o quasi i distributori di benzina sono chiusi perché non hanno più carburante per nessuno. Attualmente l’unica “oasi” per gli automobilisti cilentani sembra essere il distributore presente sull’autostrada SA-RC a circa 15 km dall’uscita di Padula, direzione Salerno.

“Sono ancora a disposizione circa 15000 litri” secondo uno dei dipendenti e sembra possano bastare per tirare avanti fino a sera.

Aggiornamento:

Pare che all’uscita A3 di Padula circa venti autotir si siano posizionati all’ingresso del distributore di benzina accampandosi letteralmente nello stazionamento. Presente anche una pattuglia dei carabinieri.

Ancora nel Vallo di Diano: a Montesano è esaurita la scorta di carburante, mentre a Sassano e Sala Consilina la situazione pare migliore.

Anche nell’area Alto Calore la situazione inizia a diventare preoccupante, da ieri sera la pompa Erg di Piaggine è letteralmente presa d’assalto dagli automobilisti, “fino a domani sarò in grado di rifornire poi non so” queste le parole del titolare.

Nel Golfo di Policastro neppure una goccia di carburante mentre a Palinuro presso l’area Trivento – IP si rifornisce sia di benzina che diesel; lo stesso vale per i distributori Q8 di Pattano e Omignano sulla superstrada.

Stessa situazione nel comune di Agropoli dove si registrano lunghe code ai distributori; centinaia di automobilisti proveienti dai comuni limitrofi assediano le pompe in attesa di poter fare il pieno.

“Ancora poche ore e verranno esaurite tutte le scorte” fanno sapere i gestori dei distributori; da domani, quindi, fare rifornimento sarà impossibile.

Si consiglia di portare con sé taniche omologate per il trasporto carburante, le classiche taniche di plastica non sono conformi a quanto prevede la legge.

Intanto il blocco di Atena continua.

ARTICOLI CORRELATI:

Blocco dei tir, il Cilento resta senza benzina: code presso i distributori, traffico impazzito

Strade occupate: il movimento dei Forconi siciliani arriva anche nel Cilento e Vallo di Diano