Cilento, sangue in campo: portiere manda in ospedale arbitro 20enne. Squalificato per 3 anni

E’ finita con una squalifica per tre anni dai campi di calcio, la rissa che si è scatenata domenica 24 aprile durante la gara tra New Massa e Gioi. Il portiere della squadra ospite se ne starà fino al 24 aprile 2019 lontano dai campi di calcio. Punita anche la società del Gioi. Il giudice sportivo ha deliberato infatti di infliggere alla società Gioi la sanzione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3 e 200 euro di multa, di cui 100 imputabili al calciatore «per fatti violenti estremamente gravi commessi da un proprio tesserato nei confronti dell’arbitro». Sanzione di 50 euro invece alla società New Massa «per omessa custodia dello spogliatoio dell’arbitro». 

I fatti Il portiere del Gioi Cilento esce, l’attaccante del Massa cade in aria. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore. L’estremo difensore ospite non ci sta e si scaglia contro il giovane di Sanza. L’arbitro ha solo 20 anni. Il portiere, noto imprenditore di Vallo della Lucania, accecato dalla rabbia aggredisce il direttore di gara e gli sferra un pugno sul viso. La partita viene sospesa. L’arbitro è a terra. I presenti allertano i carabinieri. Sul posto arrivano le forze dell’ordine di Vallo della Lucania agli ordini del capitano Mennato Malgieri. Un’ambulanza, intanto, trasferisce il ferito all’ospedale locale. Ad assistere alla partita di calcio c’erano anche i genitori del ventenne che impotenti hanno assistito all’episodio di violenza. 

©