Paestum: giovedì inaugurazione della “Stazione del dorico”, ceramica e arti visive

| di
Paestum: giovedì inaugurazione della “Stazione del dorico”, ceramica e arti visive

Giovedì 3 settembre, alle 17, nei locali della stazione ferroviaria di Paestum verrà inaugurata “La stazione del dorico”, ceramica e arti visive. Interverranno il sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza, la direttrice del Museo Archeologico Nazionale e degli scavi di Paestum Marina Cipriani, il presidente dell’Istituzione Poseidonia Piero Cavallo, Pietro Amos, Raffaella Di Leo e Sergio Vecchio.

La stazione del dorico, a cura dell’Istituzione Poseidonia e dell’assessorato al Turismo del Comune di Capaccio Paestum, è una raccolta significativa di opere in ceramica dei più rappresentativi ceramisti di Vietri e della provincia di Salerno che le hanno donate al Comune e che sarà possibile ammirare in quelle che una volta erano la biglietteria e l’ufficio ferroviario della stazione di Paestum. Si parte da Salerno con l’obiettivo di arricchire, la raccolta, in futuro, con opere provenienti da altre località italiane famose per la lavorazione della ceramica.

Le opere in mostra sono di: GianCappetti, Maria Grazia Cappetti, Enzo Caruso, Livio Ceccarelli, Ignazio Collina, Antonio D’Acunto, Federica D’Ambrosio, Raffaele Falcone, Rosalba Fatigati, Nello Ferrigno, Lauretta Laureti, Domenico Liguori, Pasquale Liguori, Luigi Manzo, Stefania Marano, Ugo Marano, Danilo Mariani, Pier Francesco Mastroberti, Alessandro Mautone, Mattia Mautone, Rossella Nicolò, Augusto Pandolfi, Francesco Procida, Francesco Raimondi, Alfredo Raiola, Luigi Ronca, Teresa Salsano, Salvatore Scalese, Sergio Scognamillo, Ferdinando Vassallo, Marco Vecchio, Sergio Vecchio.

L’allestimento del museo è a cura dell’architetto Carmine Voza.

«La stazione del Dorico – spiega Sergio Vecchio – intende promuovere nel prossimo futuro vari eventi, video incontri, performance ad opera di ceramisti italiani per dialogare, idealmente, con le antiche fornaci del luogo e con il grande ceramista di Paestum Assteas e per creare, dopo un lungo silenzio di secoli qui a Paestum, nuovo interesse intorno a questa disciplina, considerata a torto come “arte minore”».

«La Stazione del Dorico va ad arricchire il già grande patrimonio storico e culturale di Capaccio Paestum, offrendo ai turisti un ulteriore motivo per visitare la nostra città. – afferma il sindaco Italo Voza – L’iniziativa nasce da un’intuizione del maestro Sergio Vecchio che con caparbietà l’ha portata avanti: da oggi a Capaccio Paestum sarà possibile ammirare le opere dei migliori ceramisti salernitani».

©

Consigliati per te

©Riproduzione riservata