Ispani, sindaco nega passaggio strada ai residenti di Santa Marina: «Non sono stati rispettati gli impegni»

La strada che collega Santa Marina con la frazione di Policastro è chiusa ai residenti del comune del golfo perché il Comune di Ispani, proprietario di un breve tratto di strada, ha bloccato il passaggio nella zona di sua competenza. Con un’ordinanza il comune di Ispani ha chiuso la strada e tra i due comuni si è scatenata una guerra. Vigili urbani messi a controllo delle auto e a multare coloro che non rispettano il divieto.

Una questione delicata che ha creato non poche polemiche. Giovanni Fortunato, consigliere regionale e presidente del Consiglio comunale di Santa Marina, l’ha considerato un abuso. «Un abuso è una vendetta nei miei confronti – dichiara Fortunato al quotidiano La Città – dopo che ho presentato in Consiglio regionale un’interrogazione riguardante l’incompatibilità del sindaco Edmondo Iannicelli, per i suoi molteplici incarichi: coordinatore dell’ex Asl 3, direttore amministrativo dell’ospedale di Polla e sindaco di Ispani. Tutti incarichi ben pagati dai contribuenti. La strada non può essere chiusa per una ripicca personale».

Ma da Ispani la replica di Leone, tecnico comunale: «Il consigliere regionale Fortunato evidentemente concepisce la politica in una logica di vendetta quando inopinatamente attacca il sindaco del Comune di Ispani, Iannicelli, in merito al divieto di transito in località “Pongelli – Soranna”. Dalla inequivocabile lettura dell’ordinanza risulta che il sindaco di Santa Marina non ha onorato gli impegni assunti con protocollo sottoscritto il 27 luglio 2011. Inoltre, il geometra Rescigno per il comune di Ispani e l’architetto Galardo per il comune di Santa Marina hanno sottoscritto un verbale nel quale si da atto della mancata realizzazione degli impegni assunti dal sindaco del comune di Santa Marina. Cambiare le carte in tavola per passare dal torto alla ragione offende innanzitutto l’intelligenza dei santamarinesi che possono verificare dagli atti chi dice la verità e chi mente».

Il protocollo di intesa tra i due Comuni. Il Comune di Ispani, in sostanza, lamenta un mancato adempimento degli impegni assunti con il protocollo di intesa tra i due comuni nel quale veniva chiesta «la regimentazione delle acque meteoriche con la realizzazione di cunette per un tratto di 200 mt, posa in opera di barriere di protezione (guard-rail) per una lunghezza di 150 mt, opere di manutenzione ordinaria della sponda del vallone Sornabba in sx idraulica in località Orto del conte».

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