Analisi del girone M di seconda categoria, l’Oleastrum capolista, le altre inseguono

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Analisi del girone M di seconda categoria, l’Oleastrum capolista, le altre inseguono

Dopo 7 giornate di campionato, la situazione del girone M di seconda categoria è ovviamente ancora in divenire. Continui colpi di scena e nessuna squadra in grado ancora di fare la voce grossa. In occasione della sosta per le festività natalizie, la capolista risulta essere l’Oleastrum, che quantomeno rispetto alle altre ha dimostrato una continuità non indifferente, vincendo 5 scontri e pareggiandone 2. Finora la sconfitta non è stata contemplata. Non fosse stato per il pareggio casalingo contro l’Atletik, diverse spanne sotto, adesso staremmo parlando di mini fuga, ma cosi non è, e fare la storia con i “se” non è un esercizio che appartiene al genere umano. Partite di cartello per la squadra di Ogliastro, sono state il pareggio contro il Cicerale, e la vittoria in trasferta contro il Novi Velia. Ad inseguire la capolista, una coppia di squadre ben assortita, vale a dire Futani e Cicerale, che con 16 punti, frutto di 5 vinte, 1 pari e 1 sconfitta, remano a -1 dall’Oleastrum. Cammino praticamente identico per le due compagini, anche per quanto riguarda la differenza goal, +9, quindi uguale. Il Cicerale ha perso punti importanti alla quarta giornata, contro il Novi Velia, mentre in occasione del primo turno il Futani ha ceduto il passo all’Acciaroli. Dopo l’esordio però poi le gerarchie si sono ribaltate e i bianco rossi si sono dimostrati di tutt’altro spessore, come dimostra anche il pareggio ottenuto in trasferta contro il Pisciotta, altra compagine molto accreditata. Nel prossimo turno ci sarà uno scontro diretto molto interessante tra Futani e Felitto, e lì si vedranno le reali ambizioni di ognuna.

Felitto, Pisciotta e Novi Velia hanno ambizioni, Acciaroli ancora incompiuta. Una squadra che insegue il trio di testa con sempre più rinnovate ambizioni è il Felitto che nelle ultime due giornate ha prima sconfitto il Pisciotta tra le mura amiche e poi ha pareggiato contro il Novi Velia. Come detto prima, la partita del 4 gennaio contro il Futani, dirà molto sulla reale forza della compagine bianco verde. A 12 punti, la coppia formata da Novi Velia e Pisciotta. Per quanto riguarda la prima, finora l’unica sconfitta è stata quella ad opera della capolista Oleastrum, poi solo pareggi e vittorie contro ottime squadre tra l’altro. Il Novi Velia ha affrontato Cicerale, Pisciotta e Felitto, ovvero tre delle squadre più quotate per la lotta al vertice, ed è riuscita ad uscire indenne da tutte le sfide, in particolare nella terra dei ceci, la formazione cilentana ha ottenuto addirittura la vittoria. Il Pisciotta da par suo, dopo un inizio lanciato ha rallentato nelle ultime sfide. Vittore in fila contro Acquavella, Santa Maria e Haereditas, poi il pareggio contro l’ottimo Novi Velia che ha un po minato il morale degli uomini di mister Scarpati, che poi hanno perso a Felitto e pareggiato in casa contro il forte Futani. Risultati che ci stanno per una squadra in crescita e che indubbiamente potrà lottare per il titolo fino alla fine, a meno di cataclismi. Subito a ruota, al settimo posto, l’Acciaroli, che finora è stato incostante al massimo: 3 vittorie, 1 pari e 3 sconfitte che certificano la non raggiunta maturità dei gialloblu. E dire che gli stessi avevano iniziato benissimo il loro campionato, riuscendo ad ottenere la vittoria alla prima giornata contro il Futani,in seguito ad una partita combattutissima. Alla seconda altro risultato positivo, ovvero il 7-0 ottenuto ai danni del Laurino in trasferta, dopodiché è iniziata l’odissea. Pareggio contro il Pattano e poi sconfitte in fila contro Oleastrum, Cicerale e Novi Velia. Nell’ultima giornata prima della sosta la vittoria ad Aquara che fa ben sperare, ma ci vuole continuità.

Haereditas, Pattano e Acquavella ancora indecifrabili, Atletik, Aquara, Laurino e Santa Maria in piena lotta in zona rossa.  Nella zona intermedia di classifica, nel limbo dove cioè le ambizioni non sono esattamente cristalline, stazionano Haereditas e Pattano che finora hanno in realtà vissuto più amarezze che gioie. Una vittoria in più, ma anche una sconfitta in più sul groppone per la prima che non conosce mezze misure. 3 vittorie e 4 sconfitte senza l’ombra di un pareggio. Il Pattano invece è riuscito finora a raggranellare 2 vittorie e 2 pareggi, condite però da 3 sconfitte. In occasione della prossima giornata, si incontreranno proprio queste due compagine, e i punti sono vitali per “diventare grandi”. A 6 punti, l’Acquavella, uno dei misteri di questo campionato. Partito con ambizioni importanti, la formazione cilentana ha dovuto subito sbattere il grugno contro il Pisciotta alla seconda giornata, dopo la vittoria contro l’Haereditas e non si è più ripresa. Sporadica è sembrata la vittoria ottenuta contro il Laurino, poi solo dispiaceri per i neroverdi che prima di pensare in grande devono “provincializzarsi” e cominciare a raccogliere punti importanti. Il prossimo turno non sembra adatto in quanto la trasferta a Cicerale è tutt’altro che semplice, ma una buona prestazione potrebbe dare morale. Nelle zone basse della classifica, un lotto di 4 squadre che, almeno finora, è sembrato più debole della concorrenza. L’Atletik è riuscito a fermare Pisciotta e Oleastrum sul pareggio, ma sono stati lampi isolati. La squadra di Torchiara ha perso ben 4 partite su 7, denotando qualche problema. L’impressione è che la squadra possa risalire, ma c’è bisogno di impegno ed applicazione da parte di tutti. Discorso praticamente identico per Aquara e Laurino, che finora hanno ottenuto solamente due risultati utili a testa, una vittoria e un pari, che sfigurano quasi di fronte alle 5 sconfitte ottenute. La prossima giornata sembra abbastanza difficile per entrambe le compagini, ma se non si vuole cadere nel baratro bisogna darsi una mossa. Chiude la graduatoria il Santa Maria, fanalino di coda ed unica squadra priva di vittorie. 3 pareggi e 4 sconfitte, non sono un ruolino di marcia sufficiente per ambire a qualcosa di buono, ma il campionato è lungo e rimboccarsi le maniche è necessario.

Vogliamo stilare un borsino per quanto riguarda le ambizioni di campionato, su quello che ci è sembrato essere la forza reale delle squadre finora. Le stelle sono una valutazione soggettiva ed a fine stagione le gerarchie potrebbero ribaltarsi.

5 stelle Oleastrum, Cicerale, Futani 
4 stelle Felitto, Pisciotta, Novi Velia
3 stelle Acciaroli, Acquavella
2 stelle Haereditas, Pattano, Atletik
1 stella  Aquara, Laurino, Santa Maria

LA CLASSIFICA

1 OLEASTRUM 17
2 FUTANI 16
3 CICERALE TERRA DEI CECI 16
4 FELITTO 14
5 ATLETICO PISCIOTTA 12
6 NOVI VELIA 12
7 ACCIAROLI 10
8 HAEREDITAS 9
9 PATTANO 8
10 ACQUAVELLA 6
11 ATLETIK 5
12 AQUARA 4
13 LAURINO 4
14 SANTA MARIA 3

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