La Protezione Civile della Regione Campania, in considerazione delle valutazioni del Centro Funzionale, ha emanato una allerta meteo di livello Giallo per temporali a partire dalle 13 di oggi. L’avviso riguarda la possibilità di precipitazioni improvvise e particolarmente intense, anche se di breve durata, sull’intero territorio, ad esclusione delle zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro) nonché venti forti dal pomeriggio-sera di oggi su tutta la Campania (incluse le zone dove non sono previste criticità idrogeologiche da temporali e che il bollettino indica quindi con il Verde).
L’ondata di maltempo proseguirà fino alle 7 di domani mattina, anche se le precipitazioni andranno via via a scemare nel corso della nottata.
Oltre ai rovesci e ai temporali, il Centro Funzionale evidenzia venti forti dai quadranti occidentali con raffiche (anche nelle zone escluse dall’allerta per temporali, ossia Alta Irpinia, Sannio e Tanagro). Di conseguenza, anche il mare si presenterà agitato e potrebbero verificarsi mareggiate.
Sono previste precipitazioni intense che si manifesteranno a carattere temporalesco e potranno avere rapidità di evoluzione e particolare intensità a scala locale: saranno possibili anche grandine e fulmini.
Tra le principali conseguenze dell’impatto al suolo delle precipitazioni si segnalano possibili allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, caduta massi e frane, anche a causa della fragilità dei terreni indeboliti dagli incendi estivi o saturi a causa delle piogge recenti.
A causa dei fulmini, della grandine e delle raffiche di vento potrebbero verificarsi danni alle coperture e alle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso.
Si ricorda ai Comuni di attivare i COC (Centri Operativi Comunali) e di porre in essere tutte le misure strutturali e non strutturali, atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile. Monitorare la corretta tenuta del verde pubblico, delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti e del moto ondoso e prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale.