Sulla morte di Jacopo De Martino una super perizia che dovrà completarsi in tre mesi

Il gip del Tribunale di Vallo della Lucania, Nicola Morrone, ha chiesto al pubblico ministero, Renato Martuscelli, di integrare l’attività istruttoria da parte dei periti della Procura nominati dalla famiglia De Martino, con una consulenza medica che dovrà essere fatta da tre medici che si devono trovare al di fuori dell’ambito sanitario Asl di Salerno.

Quindi sarà una super-perizia medico-legale a far luce sulle cause della morte di Jacopo De Martino.

La disposizione del gip Marrone riapre di fatto il caso. “Alla base della decisione del gip – sottolineano i legali della famiglia De Martino, Marco Colucci e Felice Lentini, ai giornalisti del quotidiano ‘La Città’ – le perplessità sulle cause del decesso di Jacopo e sul decorso della malattia con patologie presenti prima dell’ultimo intervento chirurgico effettuato presso l’ospedale San Luca di Vallo e non individuate e curate”.

Per i legali nominati dalla Procura di Vallo, Zotti e Chiumento, “non vi sono profili di colpa professionale in nessuno dei medici che ebbero in cura il ragazzo”. Di tutt’altro avviso il medico legale incaricato dalla famiglia del piccolo angelo, Giuseppe Consalvo:”La possibilità di un rapporto di causa-effetto tra la somministrazione al ragazzo di un trattamento necessario, nei giorni precedenti l’intervento, e la formazione della trombo-embolia polmonare”.

Martuscelli dovrà nominare i tre medici e far completare la perizia entro i prossimi tre mesi.

Cominciò così, con la sua fine, la storia di Jacopo De Martino che si raccontò il 10 febbraio 2010 dalle pagine di cronaca del giornaledelcilento.it :
Un tragico giorno
Nel primo pomeriggio di ieri il giovane si era sottoposto ad un’operazione di ricostruzione di un frammento osseo del ginocchio sinistro, dopo una lunga convalescenza e un recupero che duravano da diversi mesi, in conseguenza di un grave incidente avvenuto l’estate scorsa, allorché si era schiantato a bordo di uno scooter contro un muretto, in via Sirene a Marina di Camerota. L’intervento è avvenuto in una sala operatoria dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Poi intorno alle 21 i medici hanno comunicato ai genitori di Jacopo De Martino che loro figlio era morto.
E’ da un anno che Jacopo non c’è più. Ed un tonfo al petto risuona ancora in tutta la comunità di Marina di Camerota, da quando la mattina del 10 febbraio si risvegliò con una notizia che mai e poi mai avrebbe voluto sentire.