L’autopsia del sindaco si è conclusa, i proiettili che lo hanno colpito sono sette

| di
L’autopsia del sindaco si è conclusa, i proiettili che lo hanno colpito sono sette

immagine di repertorio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si è concluso dopo oltre tre ore l’esame autoptico sul cadavere del sindaco Vassallo ucciso domenica. L’autopsia, eseguita nell’obitorio dell’ospedale di Vallo della Lucania dal prof. Francesco Vinci, associato presso l’Universita’ di Bari e direttore responsabile del Centro Balistica Forense, confermerebbe i dati emersi subito dopo il ritrovamento del corpo all’interno dell’ Audi station wagon grigio metallizzata ed in particolare che la vittima dell’agguato e’ stata raggiunta da sette dei nove proiettili complessivamente sparati. Hanno assistito anche il procuratore della Dda di Salerno, Franco Roberti, ed i sostituti Valleverdina Cassaniello e Rosa Volpe, nonche’ i carabinieri del Racis di Roma, del Ros e del Nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Salerno. Ora per il medico legale ci sono 40 giorni di tempo per redigere la perizia che conterra’ anche gli esiti della ricostruzione tridimensionale delle traiettorie, utile a definire con maggiore certezza la dinamica del delitto. Dei sette colpi andati a segno, uno avrebbe centrato al cuore Angelo Vassallo. Troverebbe conferma anche l’ipotesi dell’impiego di una sola pistola, una calibro 9 per 21, che ha sparato a distanza ravvicinata.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata