L’Agenzia del Territorio:controlli in Campania, bocciati Paestum e Palinuro nel Cilento

| di
L’Agenzia del Territorio:controlli in Campania, bocciati Paestum e Palinuro nel Cilento

Capaccio-Paestum, con i suoi 3.597 fabbricati non registrati al catasto, come accertato dall’Agenzia del Territorio, spuntate a una distanza di mille metri dalle mura dei templi è la città del paradosso, guarda caso le costruzioni sono proprio in direzione mare, e quindi in località Torre del Mare e Licinella. Le costruzioni,sopratutto «abitazioni di necessità, costituite da un piano terra e massimo uno rialzato» dice il sindaco Pasquale Marino, sorpreso anche lui dallo screening aereo, sono nascoste dai complessi alberghieri che in zona sono tanti. Il primo cittatino di Capaccio-Paestum ha già dato mandato all’ufficio tecnico di verificare l’attendibilità dei dati arrivati da Roma e la reale esistenza sul territorio di case fantasma. «Ovviamente ai fini di regolarizzarne la posizione all’ufficio catastale», assicura il primo cittadino. Neanche il comune di Centola-Palinuro dalla verifica aerea dell’Agenzia del Territorio ne esce bene, sono 1.837 le case fantasma. La vicina Camerota che, con i suoi 1.359 fabbricati sconosciuti al catasto, segue Palinuro ma, come località turistica d’eccellenza, non fa di certo bella figura. Nel Cilento e Vallo del Diano il premio và ad Atena Lucana che allo screening fotografico gli si attribuiscono zero costruzioni non accatastate, ma comunque ha ancora un bel numero di costruzioni poste sotto sequestro per abusivismo.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata