La Scafatese vince all’inglese contro la Gelbison. Video intervista ai due tecnici

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La Scafatese vince all’inglese contro la Gelbison. Video intervista ai due tecnici

SCAFATESE 2 – GELBISON 0

SC SCAFATESE (4-4-2): Gallo; Loreto, Paragallo, Scarica, Colantuono; Siesto (28’st Borrelli), Ferrentino, Avino, Tito; Alfano (30’st Pepe), Teta (34’st Vicidomini). A disposizione: De Gennaro, Aruta, Ruotolo, Galasso. All. Pasquale Matarese

GELBISON CILENTOVALLO (4-4-2): Mazza; Manganelli, Ietto, Marciano, B. Di Palma (Maiese); Peccerillo (38’pt Fariello), Anastasio, Granozzi, Lamanna (1’st Rossi); Di Lascio, Sica. A disposizione: Lista, Conte, A. Di Palma, Speranza. All. Carmine Turco

ARBITRO: Rubino di Moliterno Ass 1°: D’Amore di Napoli Ass. 2° Mazzarella di Napoli

AMMONITI: Ferrentino (S), Paragallo (S), Teta (S), Anastasio (G), B. Di Palma (G), Fariello (G), Sica (G), Ietto (G), Granozzi (G)

ESPULSI: Anastasio (G), Sica (G)

MARCATORI: 37’pt Alfano (S), 40’st Tito (S)

NOTE: Giornata di sole, terreno di gioco in buone condizioni.

Recuperi: 1’pt, 3’st. Corner: 4(S), 3(G).

Espulsi: Al 7’st allontanato dal terreno di gioco il dirigente del Gelbison Cilentovallo.

La gara in programma contro la Gelbison si presenta fondamentale per il proseguo del torneo, non solo per la classifica, ma soprattutto per dare morale alla squadra reduce dal pareggio in trasferta a Serino. Il tecnico gialloblu effettua una piccola rivoluzione per quanto riguarda l’11 iniziale. Torna tra i pali Gallo, in difesa fa il suo esordio da titolare Colantuono, mentre in coppia con Paragallo torna il capitano Scarica. Novità anche a centrocampo con la coppia Ferrentino ed Avino, panchina per Pepe, reduce dall’influenza. Risponde Turco, affidandosi ai due attaccanti Di Lascio e Sica con Lamanna pronto ad inserirsi, mentre le chiavi di centrocampo sono affidate a Granozzi. La gara inizia a ritmi vertiginosi, con i padroni di casa che schierano una difesa altissima. Al 7′ arriva la prima fiammata, con Alfano che ci prova dalla lunga distanza, con la palla colpita di contro balzo che assume una traiettoria spiovente, fuori davvero di un niente. La reazione ospite arriva al 10′ con Di Lascio che s’infila nel corridoio lasciato libero dagli avversari, si porta solo davanti al portiere che con una smanacciata manda in corner. Dalla bandierina giunge il brivido per i padroni di casa, grazie alla girata volante di Marciano, tutto solo sul secondo palo. Dopo queste occasioni, la gara va in standby, con le due squadre ingabbiate a centrocampo. Al 30′ arriva l’episodio che determina la gara per il Gelbison, infatti, il già ammonito Anastasio viene mandato anzitempo sotto la doccia. A questo punto la Scafatese prende in mano la gara e schiaccia il piede sull’acceleratore. L’ottimo Tito s’invola sulla sinistra mette un cross teso nel mezzo, sul quale sbuca la testa di Alfano che spizzica quanto basta per imprimere alla palla una traiettoria che coglie l’estremo ospite in controtempo. La rete del vantaggio, incoraggia gli uomini di Matarese, che prima del fischio della prima frazione, sfiorano il raddoppio, ancora con Alfano che per poco non realizza un eurogoal. Servito da Teta, effettua una semi rovesciata che sfiora il palo.

Alla ripresa, mister Turco, inserisce il difensore Rossi per l’esterno alto Lamanna, cercando una copertura maggiore. Dalle prime battute la Scafatese sembra non cercare la rete del due a zero, limitandosi a controllare il gioco. La gara piomba in un susseguirsi d’interruzioni da parte del direttore di gara, che produce ben 10 cartellini gialli. Bisogna giungere direttamente al 33′, quando la Gelbison sfiora il pari con una punizione battuta da Granozzi, palla che attraversa l’aria di rigore e per poco non viene toccata da Sica, in tal caso, sarebbe stato difficile per il numero uno Gallo intervenire. Al 40′ si chiudono i giochi, con Loreto che dalla sinistra si procura un calcio di rigore, dal dischetto ci va Vicidomini, che trasforma in malo modo, sulla ribattuta si piomba Tito che segna il suo secondo goal stagionale. Prima del fischio finale c’è la traversa colpita da Maiese, sulla successiva ribattuta Sica chiede il calcio di rigore e l’arbitro gli rifila un rosso diretto. La gara non ha piu nulla da dire e Rubino dopo 3 minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi. Vittoria fondamentale per la Scafatese che si aggancia al treno play off, importante per il proseguo della stagione sarà la trasferta a Calpazio, anche se già Mercoledi bisogna chiudere la pratica Coppa Italia in quel di San Valentino Torio.

Video intervista a mister Matarese (Scafatese)

Video intervista a mister Turco (Gelbison)

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