Ancora problemi all’impianto sportivo in casa Gelbison. Prossima partita a porte chiuse

Continua l‘odissea della Gelbison. Dopo essere stati costretti ad emigrare a Sant‘Arsenio domenica scorsa, i rossoblu saranno costretti a disputare il prossimo incontro di campionato a porte chiuse. La partita tra Gelbison e Castel San Giorgio, squadra che ha acquisito il titolo sportivo del Paestum, andrà in scena sabato pomeriggio alle ore 15:30, presso il campo sportivo "Ardisani" di Casalvelino. L‘avvicinamento a casa, dunque, ha comportato il doloroso obbligo di vietare ai tifosi di assistere alla gara. Tale obbligo è stata dettato dalla difficoltà di gestire l‘ordine pubblico in un impianto dalle "gravi carenze strutturali". Spesso nel calcio, il campo viene denominato il "dodicesimo giocatore", infatti per la squadra che gioca in casa, lo stadio e il tifo casalingo danno una spinta in più ai giocatori. Purtroppo la Gelbison non ha di questi vantaggi, come anche il Sapri Calcio, che ha disputato l’incontro con il Modica in campo neutro, visti i lavori al "campo Italia" per l’ammodernamento del manto erboso.