Si è conclusa Marecucciata 2009: Mare, vela e mangiare per strada

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Si è conclusa Marecucciata 2009: Mare, vela e mangiare per strada

Grande successo per la manifestazione creata dalla condotta Slowfood di Camerota, Lega Navale Italiana e Circolo Nautico Astrades.

Venerdì 2 ottobre, dopo l’arrivo degli 8 equipaggi di velisti, puntualissimi nonostante il maltempo, la manifestazione è entrata nel vivo con il laboratorio del gusto tenuto sulla splendida terrazza dell’hotel "La Scogliera". Oltre ad un panorama mozzafiato i partecipanti, circa 60, hanno potuto godere della degustazione di alcuni piatti tipici del territorio; la "maracucciata" una polenta fatta con i "maracuocci" (legume simile ad un pisello selvatico che cresce solo nei terreni intorno a Lentiscosa, frazione di Camerota) e grano, insaporita da tocchetti di pane soffritti in olio d’oliva e cipollotti freschi. A  seguire i "cicci maritati" una zuppa di leguminose, "tredici per l’esattezza, visto che anticamente la zuppa si preparava il 13 dicembre in onore di Santa Lucia", precisa Francesco Fiore, uno degli organizzatori. Quindi cibi poveri ma dal gusto indescrivibile.

La kermesse è proseguita con una diretta video dalle cucine, per mostrare agli ospiti la preparazione della maracucciata. Nel frattempo, Alberto Capasso, sommelier di SlowFood, ha abbinato i vini offerti dall’Enoteca Provinciale di Salerno. Dieci le cantine Cilentane presenti e tutte con ottimi vini, a dimostrare ancora una volta che il Cilento ha ottimi potenziali anche dal punto di vista enologico.
Il sabato mattina, gli equipaggi pronti per la regata si sono svegliati con una piacevole sorpresa: il sole; una giornata tipicamente estiva con temperature fino a 26 gradi. Alle 11,30, le imbarcazioni sono partite per posizionarsi a ponente del porto, alle boe di partenza. La regata, o meglio la veleggiata, si è rivelata un successo e vista la giornata, il divertimento è stato assicurato.
La serata di sabato poi, ha visto protagonisti gli stand enogastronomici allestiti sulle terrazze di piazza Simon Bolivar: la marucucciata, il cuoppo (cono di cartapaglia con fritto di paranza), le pizzelle fritte con pomodoro, il vino dell’Azienda Agricola Botti e a finire i dolci: tanti dolci, le tipiche zeppole di Natale con miele di castagno, le pesche con zucchero e tanti altri.
La serata è stata allietata dai canti popolari del gruppo etnico-popolare "Rotumbè", giovani cilentani che portano avanti la cultura musicale del territorio, applauditi dal pubblico numeroso. Soddisfazione per gli organizzatori che danno appuntamento al prossimo anno.

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