Gal I sentieri del buon vivere a Expo Milano: «Valorizzare territorio e produzioni enogastronomiche»

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Gal I sentieri del buon vivere a Expo Milano: «Valorizzare territorio e produzioni enogastronomiche»

Nell’ambito del progetto ‘La Rete del Buon Vivere’, finalizzato alla valorizzazione del carattere multifunzionale del territorio rurale attraverso la creazione di sinergie tra aziende produttive, agricole, ricettive turistiche, enogastronomiche e dell’artigianato locale e gli enti locali, i micro attrattori territoriali – naturali, culturali, archeologici e termali, il gruppo di azione locale ‘I Sentieri del Buon Vivere’ ha visitato i padiglioni dell’esposizione universale Expo 2015.

La tematica dell’edizione 2015 ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’, è connessa alla promozione della tipicità e dell’eccellenza alimentare locale, tema rispondente alle attività messe in campo dal Gal. La visita ai padiglioni dei paesi partecipanti «ha costituito un’opportunità di crescita professionale  per tutte le aziende e gli operatori che svolgono attività in tutti i settori del territorio, già coinvolti nel progetto ‘La Rete del Buon Vivere’. Pertanto il Gal “I Sentieri del Buon Vivere” ha concesso la possibilità ad un centinaio di operatori (operanti nell’artigianato alimentare, ricettivo, turistico, pro loco, agricolo, gastronomico, commerciale, zootecnico, manifatturiero, gestori di attrattori turistici, istituzioni e agro forestale), di partecipare alla kermesse facendosi carico di tutte le spese relative a viaggio, alloggio ed ingressi».

Ad Expo Martedì 20 ottobre, nel Padiglione Italia, si è svolta la conferenza ‘I territori e il valore dello sviluppo rurale. Il ruolo dei Gal’, a cui ha partecipato il portavoce del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca. L’iniziativa ha inteso affermare, nella nuova programmazione 2014-20, il ruolo strategico dello sviluppo rurale per la valorizzazione di questi territori e l’attività da protagonista recitata dai Gal campani.

Lunedì 19 , nell’area Cia Campania, allestita presso il Parco della Biodiversità, è stato  presentato il progetto di cooperazione interterritoriale ‘I Cammini d’Europa: rete europea di storia, cultura e turismo’. L’iniziativa promossa da 16 Gruppi di azioni locale, di quattro regioni italiane e precisamente Campania, Emilia Romagna, Puglia ed Abruzzo attraverso il programma comunitario Leader, è finalizzata alla creazione di una strategia integrata di promozione turistica dei territori rurali, attraversati da itinerari di rilevanza storico, culturale e spirituale.

Domenica 18 il Gal, I Sentieri del Buon Vivere, nella persona del consigliere di amministrazione, Liberato Ceriale, ha presentato il progetto ‘La Rete del Buon Vivere’ e le relative attività realizzate. Ha distribuito gratuitamente materiale informativo relativo alle attività poste in essere dalla Rete e, fresco di stampa, il catalogo de “I Sentieri del Buon Vivere” realizzato con la misura 2.2a al fine di favorire la crescita culturale ed economica del territorio del Gal, attraverso forme di integrazione ed aggregazione tra vari attori e attrattori del territorio, così da contribuire alla realizzazione dell’obiettivo di messa in rete dei nodi territoriali e produttivi. La pubblicazione del catalogo ne rappresenta la “carta di identità”.

Sabato 17 la valorizzazione delle produzioni agricole e le risorse culturali, artigianali ed enogastronomiche di qualità dei territori campani, sono stati i protagonisti del «Il progetto di Cooperazione Riscoperta e Valorizzazione della Ruralità Mediterranea» a cura di 5 Gal campani (Alto Casertano, Colline Salernitane, I sentieri del buon vivere, Titerno, Vallo di Diano) in collaborazione con Coldiretti Campania.

Si è discusso di  «riscoperta e valorizzazione della Ruralità Mediterranea», progetto di cooperazione interregionale finanziato nell’ambito del Psr Regione Campania 2007/2013, nato grazie all’impegno di 5 Gal convinti che il turismo rurale si racconta attraverso il riavvicinamento alle tradizioni, alla storia e ai modi di vivere dei territori campani.  «Il marchio di qualità Ruralità Mediterranea garantisce un sistema collettivo di qualità riconoscibile e di eccellenza in materia di turismo, e rappresenta un valido e dinamico strumento di accreditamento di prodotti e aziende. L’operato dei Gal, grazie alla profonda conoscenza dei loro territori, si articola nella ricerca e nell’identificazione delle eccellenze territoriali, al fine di costituire una mappatura di risorse e di operatori, presso i quali viene realizzata una raccolta di dati, finalizzata a valorizzare le peculiarità dell’area ed a evidenziare le logiche ed i percorsi possibili tra gli elementi rintracciati».

Durante i lavori del convegno, il  Gal I Sentieri del Buon Vivere, ha presentato  le peculiarità del proprio  territorio in ambito storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico, in sinergia con le linee guida della programmazione regionale Coldiretti. L’evento si è concluso in serata con una cena di gala presso il padiglione Coldiretti, dove i partecipanti hanno  degustato i prodotti tipici della tradizione enogastronomica di ruralità mediterranea.  Protagonisti culinari del territorio del Gal I Sentieri del Buon Vivere sono stati  i fagioli di Controne, prodotto di eccellenza dell’area Alburni ed il grano senatore cappelli dell’area Medio ed Alto Sele- Tanagro. 

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