Greco saluta la procura di Vallo della Lucania e ricorda Angelo Vassallo: «Era un grande amico»

L’ultimo saluto e poi via. Alfredo Greco, magistrato, ha salutato i propri colleghi, gli amministratori del Cilento e gli amici, venerdì pomeriggio con una cerimonia alla procura di Vallo della Lucania. Tanti abbracci e strette di mano, qualche battuta e aneddoti divertenti di una lunga carriera da procuratore. Ha dovuto lasciare la magistratura alla fine del 2014 per raggiunti limiti d’età e prima di salutare tutti ha voluto ricordare, tra gli altri, l’indimenticato Angelo Vassallo, il sindaco-pescatore di Pollica trucidato da un attacco di stampo camorristico nel settembre del 2010. Nella sala del tribunale di Vallo della Lucania c’era un lungo buffet e tutti i magistrati del palazzo di giustizia. Tra i partecipanti il procuratore Giancarlo Grippo, la pm Ivana Niglio, neo arrivata nel Cilento, il presidente del tribunale Angelo De Angelis e tutti i giudici e i dipendenti. Tra gli amministratori presenti, invece, il sindaco di Agropoli Franco Alfieri e quello di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida. Greco lascia la procura dopo quasi 45 anni di servizio. «Una cosa non ho ancora digerito – confessa l’ex magistrato prima di salutare tutti – e mi riferisco all’uccisione di Angelo Vassallo. Oltre che un politico, per me era un amico e un rappresentate degno di questa meravigliosa terra. Quando era sindaco di Pollica veniva quasi sempre nel mio ufficio e parlava dei suoi problemi da amministratore che poi erano quelli di tutti. Mi viene difficile anche parlarne – conclude Greco – non c’è nulla da nascondere, le istituzioni devono parlare e collaborare».

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