Il carroponte saluta Marina di Camerota, operai a lavoro per smontare il «mostro»

La ‘Boat Hoist’ modello Lbs 200 è stata costruita nel 2003 e portata Marina di Camerota poco tempo dopo. La gru, più comunemente chiamata carroponte, saluta il porto di Marina di Camerota e si dirige verso Parma. Una società dell’Emilia Romagna l’ha acquistata per 115 mila e 100 euro. L’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Romano è riuscita a portare a termine l’operazione; la giunta precedente, quella di Domenico Bortone, non ci riuscì. I soldi saranno versati a rate: 10 per cento della somma offerta alla stipula del contratto; 30 per cento prima dello smontaggio dell’autogrù; 30 per cento all’imbarco a Salerno dell’autogrù; 30 per cento entro e non oltre il 30 maggio del 2015. Questa mattina gli operai sono giunti a Camerota per iniziare a smontare il «mostro», ribattezzato così dagli abitanti del posto perchè – sempre a detta dei cittadini – «ostruisce la visuale del lungomare ed è inutile». La gru, infatti, è stata utilizzata in pochissime occasioni. «Siamo soddisfatti – ha commentato il sindaco Antonio Romano quando la società di Parma ha espresso il proprio interesse per l’acquisto del carroponte – perchè un’altra iniziativa è stata portata a termine. La rimozione del carro ponte era stata richiesta a più riprese dalla popolazione». Sulla stessa linea intervenne Alfonso Esposito, delegato al Porto: «Ora cercheremo di garantire un servizio che garantisca le stesse operazioni di alaggio per le imbarcazioni, senza intaccare i servizi per la portualità, ma che sia allo stesso tempo meno impattante a livello paesaggistico».