Il calcio a Camerota si unisce. Intervista ai vari presidenti

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Il calcio a Camerota si unisce. Intervista ai vari presidenti

Erano le 22 di ieri quando Enzo Siani, presidente della società di calcio ‘Polisportiva Marina’; Salvatore Ciociano, presidente dell”A.S.D. Futura Camerota’; Antonio Di Virgilio, presidente pro tempore dei Leoni di Marina e Rosario Abbate, presidente della società A.S. Licusati, hanno firmato il protocollo d’intesa per la nascita di un progetto sportivo unico. Grande soddisfazione esprime Mario Scarpitta, uno fra gli ideatori di questo progetto:"Finalmente ci siamo – dice – erano anni che inseguivamo questo traguardo. I buoni rapporti societari avuti in questi anni e le collaborazioni, che non sono mai mancate, hanno fatto si che questo avvenisse in modo naturale". E poi conclude "Ora bisogna andare avanti, organizzare un buon assetto societario senza preclusioni, dando a tutti l’opportunità di poter far parte del gruppo e di dimostrare che lo sport è veicolo di valori, compattezza e umiltà. Con questo progetto uniremo i nostri ragazzi che attraverso lo sport, cominceranno a conoscersi fin da piccoli rompendo così quel muro e quelle distanze che spesso sono causa di divisioni". Dopo Mario Scarpitta, noi del giornaledelcilento.it, abbiamo dato ascolto alle parole di Enzo Siani, presidente della ‘Polisportiva Marina’:"Sono molto soddisfatto – introduce Siani – penso che questa sia la strada giusta da percorrere, uniti possiamo ottenere buoni risultati e soprattutto è questo il messaggio da lanciare attraverso lo sport". Siani da sempre vicino a tutte le iniziative che abbracciano il territorio, aggiunge:" Ed in particolare alle scuole calcio e al settore giovanile che dobbiamo dare attenzione, perchè è attraverso ai valori che riusciremo a trasmettere ai giovani, che loro riusciranno ad avere una ”società migliore”". Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente, Salvatore Ciociano, dichiara:"Questo risultato avrebbe reso felice l’indimenticato Italo Cammarano al quale tanto stava a cuore vedere unito lo sport nel nostro comune". Poi continua:"Ora andiamo avanti, lasciamo le porte aperte a tutti coloro che credono nell’importanza di lavorare tuttinsieme in un’unica direzione". "Con questo accordo – ci dice il presidente Rosario Abbate – finalmente anche noi ci sentiamo più vicini, visto che Licusati è sempre rimasto un po’ da parte. Ora sarà tutto più facile, anche per noi lavorare in un bel progetto che unisce tutto il comune di Camerota". Tanto è l’entusiasmo percepibile sui volti dei partecipanti alla riunione:" Sono soddisfatto – ci dice Antonio De Virgilio, presidente pro tempore dei Leoni di Marina – Io sono un cittadino adottivo di Marina di Camerota e mi sento molto legato a questo comune, è un posto splendido e voglio dare il mio contributo ad una giusta causa ad un progetto aperto a tutti". Alla fine si lascia andare complimentandosi con i presidenti:" Sono felice che dopo anni di tentativi grazie alla tenacia e credibilità di alcune persone e alla grande sensibilità e maturità dei presidenti, si sia arrivato a questo accordo".

L’Ingegnere Antonio Giuseppe Volpe, vicepresidente della ‘Polisportiva Marina’, è stato raggiunto telefonicamente da noi del giornaledelcilento.it:" Esprimo anche io la massima soddisfazione per l’intesa raggiunta tra le società sportive, nel segno si una unione di intenti necessaria, ma oggi non riscontrabile in nessun settore". Poi, però, si sofferma su di un argomento trattato anche da questa testata già diverse volte: l’impraticabilità del campo sportivo di Marina di Camerota, il ‘Leon de Caprera’. "Voglio però ricordare che per una corretta prativa sportiva è imprescendibile avere una struttura adeguata e conferme alle normative di settore vigenti. Oggi purtroppo, il campo sportivo ‘Leon de Caprera’, che mi auguro a breve possa essere intitolato a Jacopo De Martino, è in condizioni molto precarie, non dando garanzie in termini igienico-sanitari, di sicurezza e di agibilità. Come già abbiamo segnalato al comune, sono assolutamente necessari ed urgenti lavori di adeguamento e messa in sicurezza, per i quali c’è stata la possibilità di attingere a finanziamenti regionali, ma pare esserci anche disponibile un mutuo già acceso presso la ‘Cassa depositi e prestiti’". L’Ing. Volpe conclude esprimendo rammarico per l’occasione non colta dall’Amministrazione comunale:" Noi abbiamo fatto la nostra parte e ci attendiamo quindi che l’ente comunale faccia la sua, per assicurare una corretta pratica sportiva in una realtà sociale attualmente in grande difficoltà".

A breve si terrà un incontro pubblico, aperto a tutti gli interessati, sportivi e non. Noi del giornaledelcilento.it manterremo aggiornati tutti gli sportivi ad ogni seguito della vicenda.

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