La corsa solitaria della Salernitana si ferma al “Massimino”. Nel big match della decima giornata di Serie C, girone C, i granata di Raffaele escono sconfitti per 2-0 contro un Catania solido, organizzato e cinico sotto porta. Un risultato pesante non solo sul piano del punteggio ma anche per la classifica: la Salernitana non è più capolista solitaria e viene raggiunta in vetta dal Benevento.
La partita si accende sin dai primi minuti, in uno stadio gremito e caldo come da tradizione etnea. Al 13’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Capomaggio, che impegna il portiere granata. Poco dopo, al 21’, arriva il primo cartellino giallo del match per Di Tacchio, segno della crescente tensione in campo. Il vantaggio rossazzurro arriva al 38’: Cicerelli, tra i più attivi, sfrutta un’incertezza difensiva e batte Dini con un destro preciso che vale l’1-0.
Nella ripresa la Salernitana prova a reagire, ma il Catania è bravo a sfruttare gli spazi e chiudere il match al 56’ con Forte, che trova il raddoppio dopo un’azione corale ben costruita. È il colpo del ko. Raffaele prova a cambiare qualcosa con una serie di sostituzioni – dentro Aloi, D’Ausilio e Corbari – ma la manovra granata resta prevedibile e sterile. Il Catania gestisce senza affanni fino al triplice fischio, mentre i tifosi etnei possono finalmente esultare per un successo di prestigio.
Una battuta d’arresto che pesa per la Salernitana, arrivata a Catania da prima della classe ma costretta ora a dividere la vetta con il Benevento. La squadra dovrà subito voltare pagina e ritrovare brillantezza e cinismo in vista del prossimo turno, quando all’Arechi arriverà la Casertana per un altro derby dal sapore d’alta classifica.
Catania–Salernitana 2-0
Marcatori: 38’ Cicerelli (C), 56’ Forte (C).
Ammoniti: Di Tacchio (S), Quaini (C).
Stadio: Angelo Massimino, Catania.
Classifica: Benevento e Salernitana 1° posto (pari punti).