26 Ottobre 2025

Napoli travolgente: 3-1 all’Inter e ritorno in vetta. De Bruyne, McTominay e Anguissa firmano il colpo

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Napoli travolgente: 3-1 all’Inter e ritorno in vetta. De Bruyne, McTominay e Anguissa firmano il colpo

NAPOLI – Dopo le cadute contro Torino e PSV, il Napoli ritrova orgoglio, gioco e classifica. Gli azzurri di Antonio Conte superano 3-1 l’Inter nel big match dell’ottava giornata di Serie A e tornano al comando del campionato. Una vittoria sofferta e ricca di episodi, segnata da due rigori – uno per parte – e da un finale infuocato che ha visto scintille tra Conte e Lautaro Martinez.

Nel primo tempo la squadra di Chivu domina ma non concretizza, colpendo due legni con Bastoni e Dumfries. A passare però è il Napoli, grazie a un rigore molto contestato trasformato da Kevin De Bruyne dopo un contatto dubbio tra Mkhitaryan e Di Lorenzo. L’arbitro Mariani impiega appena otto secondi a indicare il dischetto, tra le proteste dei nerazzurri. Il belga realizza ma si infortuna al flessore ed è costretto a uscire.

Il match

L’avvio è blando, con le due squadre prudenti e attente a non scoprirsi. La prima vera occasione è per l’Inter: al 9’ Bastoni sfiora il palo di testa su corner di Calhanoglu, poi il turco prova dalla distanza senza fortuna. Al quarto d’ora Barella recupera un pallone velenoso, serve Lautaro che calcia addosso a Milinkovic-Savic da ottima posizione. Dopo la mezz’ora arriva l’episodio chiave: lieve contatto Mkhitaryan–Di Lorenzo, rigore assegnato e confermato dal Var. De Bruyne spiazza Sommer per l’1-0.

Nel finale di tempo l’Inter assedia: Bastoni centra la traversa, Calhanoglu impegna Milinkovic-Savic e Dumfries colpisce il palo. Napoli cinico e fortunato: un solo tiro, un gol.

Ripresa di fuoco

La ripresa si apre col raddoppio partenopeo. Al 54’ un lancio di Spinazzola trova McTominay che, in campo aperto, batte Sommer con un diagonale perfetto. Il Napoli segna due gol con due conclusioni nello specchio.

L’Inter reagisce e cinque minuti dopo riapre i giochi: Lautaro colpisce di testa, Buongiorno tocca con il braccio, stavolta il Var richiama Mariani che assegna il rigore. Calhanoglu non sbaglia: 2-1.

Gli animi si accendono, volano parole pesanti tra Conte e Lautaro Martinez, ma al 67’ Anguissa approfitta di una difesa distratta e infila il 3-1 che chiude la contesa. I cambi di Chivu non producono effetti, e il Napoli controlla fino al triplice fischio tra l’entusiasmo del “Maradona”.

Si ferma così a sette la striscia di vittorie consecutive dei nerazzurri. Per Conte, invece, è un successo che pesa doppio: rilancia la corsa scudetto e restituisce fiducia dopo un periodo complicato.


Le parole e le ombre

Il Napoli festeggia, ma la direzione di gara di Mariani lascia più di un dubbio. Il rigore su Di Lorenzo, assegnato in tempi record, e alcune decisioni nella ripresa faranno discutere a lungo.


I tabellini

Napoli–Inter 3-1

Marcatori: 33’ rig. De Bruyne (N), 54’ McTominay (N), 59’ rig. Calhanoglu (I), 67’ Anguissa (N)

Napoli (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Buongiorno (45’ st Beukema), Juan Jesus, Spinazzola (45’ st Gutierrez); Gilmour; Politano (37’ st Elmas), Anguissa, De Bruyne (36’ pt Olivera), McTominay; Neres (36’ st Lang). All. Conte

Inter (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries (28’ st Luis Henrique), Barella (28’ st Frattesi), Calhanoglu (28’ st Sucic), Mkhitaryan (32’ pt Zielinski), Dimarco; Lautaro Martinez, Bonny (17’ st Esposito). All. Chivu

Arbitro: Mariani di Aprilia

Ammoniti: Di Lorenzo, Gilmour, Bastoni

Note: ammonito Conte al 62’. Nessun espulso.


Le statistiche

  • Il Napoli torna a battere l’Inter in Serie A dopo oltre due anni (ultimo successo il 21 maggio 2023, sempre per 3-1).
  • È la seconda vittoria azzurra in 13 confronti con i nerazzurri.
  • La squadra di Conte ha vinto le prime quattro partite casalinghe per la seconda stagione consecutiva, impresa che mancava dal biennio 1965-67.
  • Tutti e quattro i gol di De Bruyne in questo campionato sono arrivati su palla inattiva.
  • McTominay (11 gol) è il centrocampista più prolifico dei cinque principali campionati europei nel 2025.
  • Anguissa è l’unico centrocampista centrale ad aver segnato almeno tre gol in casa in ciascuna delle ultime due stagioni.
  • Il Napoli raggiunge quota 1100 vittorie in Serie A, sesta squadra a riuscirci dopo Juventus, Inter, Milan, Roma e Fiorentina.
  • Alla sua 46ª panchina con gli azzurri, Conte tocca i 100 punti in Serie A, traguardo già centrato in passato con Juventus e Inter.
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