Nessun finanziamento per la strada di Gioi, sindaco furioso: «Continuerà la querelle anche con i nuovi inquilini della Provincia»

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Nessun finanziamento per la strada di Gioi, sindaco furioso: «Continuerà la querelle anche con i nuovi inquilini della Provincia»
La strada provinciale 47 nel comune di Gioi, snodo fondamentale dei paesi del Cilento interno con il centro di servizi di Vallo della Lucania e che da anni versa in condizioni difficili, non è stata ammessa tra quelle finanziate dalla provincia di Salerno. Il sindaco Andrea Salati aveva scritto ai vertici della Regione per avere chiarimenti. La risposta di Eduardo Cosenza, assessore ai Lavori Pubblici, non si è fatta attendere: «L’elenco degli interventi è stato fornito dalla Provincia in quanto la Regione interviene per sussidiarietà. E’ infatti evidente che la Regione non ha alcuna competenza sulle strade provinciali». A questa missiva, Salati ha replicato con un’altra lettera. «Mi aspettavo una risposta di disponibilità a venire incontro alla richiesta di un sindaco in trincea e alle esigenze delle popolazioni amministrate di un territorio a sud della provincia di Salerno, il Cilento interno, che nel quotidiano già difficoltoso, sono costrette a convivere con una delle tante precarietà quale è quella della viabilità di un tratto di territorio», scrive Salati. «La provincia di Salerno – aggiunge – ha scelto di non inserire la strada in questione tra quelle non funanzianili, assumendosi così la responsabilità di continuare la querelle, ormai annosa, con il comune di Gioi. Se il buongiorno si vede dal mattino vrrà dire che il comune di Gioi continuerà la querelle anche con i nuovi inquilini fino a quando la Sp47 dovrà per forza essere beneficiata di finanziamento perché si chiuderà al traffico con grandissimo nocumento per tutto il territorio, e si dovrà intervenire d’urgenza». «La speranza – ha concluso – è di trovare intorno ad un tavolo un accordo risolutivo sull’intervento da fare in tempi brevissimi per restituire alle popolazioni amministrate un servizio essenziale».

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