Gli abitanti di via Macchia Italiana chiedono il bus

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Gli abitanti di via Macchia Italiana chiedono il bus

 

Almeno due fermate del servizio navetta in Via Macchia Italiana all’altezza del complesso residenziale di case popolari. E’ questa la richiesta che, dallo scorso 23 agosto, le ventiquattro famiglie che vivono nelle case popolari di Via Macchia Italiana hanno fatto all’amministrazione comunale ed alla ditta Barletta che gestisce il servizio di trasporto urbano per permettere ai bambini, circa quaranta, che vivono negli alloggi popolari, di poter essere trasportati a scuola senza dover ogni mattina essere costretti ad andare a piedi, tranne che per qualche fortunato che ha la possibilità di essere accompagnato in auto da un genitore. Sono circa cento le persone che vivono nel complesso residenziale e tutte hanno firmato la lettera inviata al sindaco Ferrari ed alla ditta Barletta.
“La nostra richiesta – hanno spiegato gli inquilini delle case popolari – non è dettata da un capriccio ma da una esigenza reale. Sono molte le famiglie che non hanno un’auto e nel periodo invernale è assurdo vedere, quando piove e fa freddo, dei bambini che in fila indiana con l’ombrello aperto devono percorrere circa un chilometro, di cui buona parte in una strada in salita, per poter andare a scuola”.
I residenti degli alloggi IACP non chiedono che il servizio sia istituito gratuitamente ma sono disposti come tutti a pagare il biglietto o l’abbonamento. L’amministrazione comunale, hanno spiegato alcuni rappresentanti delle 24 famiglie ci aveva assicurato circa due mesi fa che a breve sarebbero arrivate delle navette 4 x 4 dopodichè sarebbe stata prevista anche la fermata in via Macchia Italiana. Di queste nuove navette però la ditta che si occupa del trasporto dice di non saperne niente anche se ha dato la sua disponibilità qualora dovessero essere messe a disposizione a prevedere almeno due fermate, una prima dell’inizio dell’orario scolastico ed una subito dopo la fine delle lezioni, nei pressi delle case popolari.
“Non chiediamo la luna – è stato il commento di alcuni inquilini – l’inverno sta arrivando e ci auguriamo che l’amministrazione comunale accolga la nostra richiesta. Se così non sarà ci regoleremo di conseguenza”.

 

fonte: ondanews

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