Sal Da Vinci incanta Policastro: emozioni e verità di un artista e uno show a tutto tondo

Canta, balla, recita, riempie il palco: un Sal Da Vinci «d’istinto e di cuore» ieri sera a Policastro Bussentino sul palcoscenico del cineteatro Tempio del Popolo. E si è raccontato, come non aveva mai fatto, al pubblico cilentano che ha fatto il pieno di emozioni ed ha apprezzato la sincerità di un uomo e di un artista che sa cantare, come pochi altri, l’amore. 

Policastro è stata l’ultima data del suo tour «San Da Vinci Stories», uno spettacolo straordinario reso leggero e divertente dal talento di Ernesto Lama, e dei cinque maestri musicisti che hanno superato a pieni voti anche il ruolo da improvvisati attori.

Esordisce, Sal Da Vinci, raccontando di quella America nella quale è nato per caso nel 1969, ha ripercorso la musica e l’Italia fino ad oggi, citando e cantando artisti come Dalla, Carosone, Celentano, Morandi, la Sceneggiata, e ricordando i suoi successi più grandi: Vera, Mercante di stelle, il musical Scugnizzi e i brani dell’ultimo album, come Viento. 

E’ nel suo destino quella capacità straordinaria di passare da un genere all’altro, di proporre canzoni ma anche pezzi di cuore. Un artista che non rinuncia all’amore. Lo vive e lo trasmette, letteralmente, sul palco.