San Nicola di Centola celebra la storia e i sacrifici degli emigranti minatori

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San Nicola di Centola celebra la storia e i sacrifici degli emigranti minatori

La statua, inaugurata il 6 dicembre 2022, rappresenta la storia, la vita e i sacrifici degli emigranti minatori di San Nicola di Centola. A distanza di un anno la Fondazione Provvidenza di San Gaetano ne celebra il ricordo attraverso un evento che si terrà oggi, 6 dicembre, nella frazione di San Nicola di Centola.

L’evento, promosso dalla Fondazione con la collaborazione della cittadinanza tutta, vuole essere un momento di festa e aggregazione, ma anche di riflessione sul fenomeno dell’emigrazione e in particolare sulla travagliata epopea dei minatori sannicolesi che, per assicurare prosperità alle loro famiglie, affrontarono, sopportandole, dure condizioni di lavoro che in mancanza delle più elementari condizioni di sicurezza e salvaguardia della salute, provocarono la diffusione di una letale malattia, la silicosi.

La giornata di ricordo dei numerosi minatori sannicolesi deceduti – e i cui nomi sono riportati su un lato del piedistallo dove poggia la statua – inizia alle 15.00 con la processione per le vie del paese e la sacra celebrazione, alle ore 17.00 l’arrivo di San Nicola con le renne, lettura della fiaba e distribuzione delle caramelle.

Alle ore 17.30 introduzione alla cerimonia con l’apertura della mostra dell’emigrante minatore e dei mercatini di Natale; i saluti istituzionali, benedizione religiosa, l’apposizione della corona di alloro al monumento La Sciota Re Lu Minature e le riflessioni sull’emigrazione e sulla travagliata odissea/epopea degli emigranti minatori. Interverranno: il presidente Comunità Montana Bussento – Lambro e Mingardo, Vincenzo Speranza, il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Giuseppe Coccorullo, il consigliere provinciale Carmelo Stanziola, il presidente della Fondazione “Provvidenza di S.Gaetano” Mauro Divece. Seguirà un intervento sul vino dell’emigrante – minatore. Saranno inoltre presenti alcuni sindaci del territorio. Alle ore 20.00 poi cena sociale offerta dalla fondazione. Durante la cena saranno proiettate le interviste ad emigranti\ minatori \storici del territorio.

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