Si appropria di un terreno del Comune e sul cancello scrive: «Proprietà privata». Pregiudicato nei guai
| di Luigi MartinoIl corpo forestale dello Stato di Montesano sulla Marcellana ha sequestrato un’area boschiva di proprietà del Comune, della superficie di circa duemila metri quadrati, in località Acquabianca a Casalbuono. Un pregiudicato del posto, M.V. di 65 anni, è stato denunciato. Nel corso delle indagini, i forestali hanno constatato che l’uomo, sprovvisto delle necessarie autorizzazioni, aveva occupato l’area e aveva realizzato una pista sterrata. Inoltre il 65enne aveva installato un cancello, con rete elettrosaldata, chiuso con catena e lucchetto, su cui aveva apposto un cartello ben visibile e riportante, in caratteri cubitali, la scritta «Proprietà privata». Le giubbe verdi, insieme alla polizia locale, hanno scoperto, inoltre, il taglio recente e il furto di circa quaranta piante, perlopiù di specie quercine, dalle notevoli dimensioni. All’esito degli accertamenti tecnici il corpo Forestale ha apposto i sigilli all’intera superficie, sottoponendola a sequestro penale. Sequestrati anche agli attrezzi che erano depositati in quel terreno. Il 65enne è stato denunciato alla procura della Repubblica di Lagonegro per i reati di furto aggravato in danno al patrimonio boschivo comunale, danneggiamento e invasione di terreni pubblici, distruzione e deturpamento di bellezze naturali, realizzazione di un tracciato stradale in assenza di permesso di costruire, abuso edilizio su suolo pubblico in area sottoposta a vincolo paesaggistico.
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