Statua Padre Pio in Cilento, «Dio» su Twitter: «Burocrazia mi ha ostacolato. Referendum votate sì»

Ironico e sempre pungente. Dio, su Twitter, @Iddio per chi preferisce gli account con la chiocciola, si lamenta della Chiesa, «che oggi avrebbe bisogno di un bel corso di marketing e comunicazione»; risponde alle grandi domande, tipo se è nato prima l’uovo o la gallina (per la cronaca, è nato prima l’uovo: tecnicamente è una grossa cellula); cerca di far capire ai fedeli che Dio non va trattato come una polizza di assicurazioni, né come il genio della lampada, ma piuttosto come una specie di personal trainer; infine la butta a ridere, gioca con la satira, cerca di dissacrare e prendere in giro, smontare la serietà eccessiva del mondo umano, magari dare anche qualche consiglio, ma senza esagerare, per non interferire con il libero arbitrio. «Ah, gente, che invenzione il libero arbitrio: educa voi all’autodeterminazione, risparmia a me un sacco di noie, e mi fa fare anche bella figura» lo dichiara lui stesso quando si racconta a La Stampa.

Ma Dio parla anche di Cilento e della mega statua di Padre Pio che doveva (o dovrebbe) sorgere lungo la costa a sud di Salerno. «Per fare quella statua di Padre Pio da 85 metri in Cilento la burocrazia mi ha ostacolato in tutti modi – twitta @lddio – Anche per questo dovete votare sì». Poi un utente che lo segue gli dà un’idea e lui l’accoglie: «Idea – cinguetta qualche minuto dopo – la statua gigante di Padre Pio del Cilento facciamola a Messina, la buttiamo giù verso Reggio, ed ecco il ponte». E poi tagga Renzi: «@matteorenzi ci stai?».

Per fare quella statua di Padre Pio da 85 metri in Cilento la burocrazia mi ha ostacolato in tutti modi.
Anche per questo dovete votare sì.

— Dio (@Iddio) 1 ottobre 2016

Idea: la statua gigante di Padre Pio del Cilento facciamola a Messina, la buttiamo giù verso Reggio, ed ecco il ponte.@matteorenzi ci stai?

— Dio (@Iddio) 1 ottobre 2016