Tar annulla ordinanza di chiusura della strada per Corbella, così riapre il ristorante della chef Voria

«Il Tar ci ha dato parere favorevole ed è quello che speravamo poichè era l’unica nostra speranza». A dirlo è Giovanna Voria, chef cilentana, nota ambiasciatrice della Dieta Mediterranea nel mondo. Lo annuncia pubblicando sui social la foto della volpe che ogni giorno da anni corre a farle compagnia nella natura incontaminata a Corbella, località dove sorge l’omonimo agriturismo immerso nella fiera e selvaggia macchia mediterranea di Cicerale. Nei mesi scorsi con un’ordinanza del primo cittadino, la strada interpoderale era stata chiusa «perché pericolosa», aveva spiegato il sindaco Francesco Carpinelli, «una decisione del genio civile», aveva detto, che ha portato alla chiusura anche del noto agriturismo, perché unica d’accesso alle proprietà terriere. 

Secondo i giudici del Tar il ricorso, presentato dalla Voria, è fondato in quanto 1l’impugnata ordinanza risulta emanata in assenza delle condizioni di indifferibilità e urgenza».

«Voglio ringraziare la giustizia italiana che è sempre nel giusto, il mio avvocato Antonio Melucci che ha saputo presentare con professionalità il problema,il mio tecnico Gianni Giuliano per la relazione tecnica. Adesso aspettiamo che il sindaco riapra la strada affinchè anche nel disagio posso continuare a portare avanti il mio lavoro, quello per cui mi batto da 20 anni, che amo e in cui credo ancora». Poi l’appello: «Grazie a chi mi ha sostenuta in questi oltre 3 mesi di chiusura, siete stati in tanti e molti di voi mi hanno commossa. Grazie alle Tv, radio, quotidiani, online, fb, che avete saputo parlare nel giusto modo affrontando un problema che tocca a troppi di noi. Un appello alla politica, quello di stare più vicino ai cittadini nell’affrontare i problemi di un territorio vasto e pieno di vincoli se vogliamo evitare lo spopolamento definitivo di questa nostra meravigliosa terra».

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