Tortorella, i bambini e ragazzi dell’Accademia dei Giovani alla scoperta del mestiere del giornalista

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Tortorella, i bambini e ragazzi dell’Accademia dei Giovani alla scoperta del mestiere del giornalista

Tra penne, appunti e curiosità, lunedì 12 maggio la Biblioteca Comunale “Maria Spanò” di Tortorella si è trasformata in una piccola redazione grazie all’incontro formativo sul giornalismo tenuto dalla direttrice del Giornale del Cilento, Marianna Vallone. Un’esperienza entusiasmante per i bambini e gli adolescenti dell’Accademia dei Giovani, protagonisti di un mini corso di giornalismo che ha unito apprendimento, gioco e consapevolezza.

La lezione ha toccato temi fondamentali per educare i ragazzi a un uso critico dell’informazione: come riconoscere una fake news, come proteggersi dalla disinformazione e quali sono le regole base del giornalismo. Dall’importanza della verifica delle fonti a come scrivere un articolo, i partecipanti hanno esplorato con entusiasmo i segreti del mestiere. Un’attività arricchita da esercizi pratici e domande, che hanno saputo incuriosire anche i più piccoli.

Al termine, la consegna di un attestato simbolico di partecipazione firmato proprio dalla giornalista Vallone, come riconoscimento dell’impegno e della curiosità mostrata dai giovani aspiranti cronisti.

Il corso si inserisce all’interno del ricco calendario di attività dell’Accademia dei Giovani, progetto educativo e ricreativo rivolto a bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni, partito nel maggio 2024 con grande adesione e partecipazione costante. Le giornate si aprono con potenziamento scolastico, spesso vissuto dai ragazzi anche come un’occasione per prepararsi insieme alle verifiche scolastiche, per poi proseguire con laboratori creativi, scientifici e attività di socializzazione.

Fin dal primo mese, l’Accademia ha dato valore alla scoperta del territorio, promuovendo visite al Museo in Cammino e al Palazzo Marchesale del Comune di Tortorella, con l’obiettivo di far conoscere meglio il borgo ospitante anche agli iscritti provenienti da paesi limitrofi. Le attività laboratoriali hanno coinvolto i ragazzi in esperimenti scientifici, nella manipolazione dell’argilla e della creta, e in riflessioni collettive, come quella scaturita in occasione dell’Earth Day, durante il quale è stato realizzato un confronto generazionale attraverso un video, nato da un gioco di domande rivolte sia agli anziani del paese che agli stessi ragazzi, per stimolare la riflessione sulle diverse prospettive tra generazioni.

Nei mesi successivi, i giovani hanno preso parte a un’ampia varietà di laboratori: dalla creazione di origami alla costruzione di un vulcano, passando per momenti sportivi all’aperto, giochi collettivi come il torneo “Luna Park delle Competenze” e attività artistiche all’aria aperta. Grande successo hanno riscosso anche il laboratorio di giardinaggio, quello dei gessetti profumati e la pittura creativa su elementi naturali. Le giornate si sono concluse, prima della pausa estiva, con un picnic e i saluti finali, che hanno confermato l’elevata partecipazione e il positivo riscontro da parte di ragazzi e genitori.

A settembre, con la ripresa delle attività, l’Accademia ha proposto un corso di autodifesa israeliana, tenuto da esperti che hanno guidato i partecipanti prima in un percorso teorico e poi con esercitazioni pratiche. La routine quotidiana è rimasta invariata, con lo studio nella prima parte della giornata e attività ricreative fino al tardo pomeriggio. In questo periodo, l’Accademia ha partecipato alla giornata nazionale “Puliamo il Mondo”, organizzata da Legambiente e patrocinata dal Comune di Tortorella. I ragazzi si sono poi cimentati nella realizzazione di bracciali con fili di cotone, nella raccolta di materiali naturali e di riciclo per realizzare decorazioni autunnali, e in attività motorie all’aperto.

Durante il mese di ottobre, spazio è stato dato alla lettura, alla progettazione di un futuro mercatino dell’usato e al confronto tra pari. I momenti di dialogo sono stati fondamentali per promuovere l’integrazione, il rispetto delle diversità culturali e la gestione costruttiva delle divergenze. A novembre, l’Accademia ha organizzato una visita alla Certosa di San Lorenzo a Padula, con una guida che ha coinvolto i ragazzi anche in un laboratorio multimediale. Al ritorno, le conoscenze apprese sono state approfondite insieme in aula. In quel mese si è anche parlato di musica, ma soprattutto di violenza di genere. I ragazzi hanno realizzato un lungo striscione con le loro riflessioni, dipinto una panchina rossa e raccolto frasi offensive su post-it, poi esposti pubblicamente all’esterno della sede per sensibilizzare la comunità.

Dicembre è stato dedicato alle festività. Sono stati organizzati laboratori natalizi con materiali naturali e di riciclo, e gli alberi dell’Accademia sono stati decorati con pigne dipinte dai ragazzi. Il progetto più sentito è stato sicuramente quello del Presepe Vivente, fortemente voluto dai giovani stessi. Dopo sopralluoghi, scelta dei costumi, organizzazione delle scene e partecipazione agli incontri, il 24 dicembre il centro storico di Tortorella si è trasformato in un vero presepe animato, portando in scena un evento che ha coinvolto l’intera comunità e regalato ai ragazzi grande soddisfazione. Le prossime attività invece riguardano un laboratorio di ceramica e decorazione di maioliche a Vietri sul Mare chiuderà in bellezza questo percorso formativo ed esperienziale.

Un anno intenso, ricco di esperienze e momenti significativi. «L’Accademia dei Giovani è stata un’avventura sorprendente. – ha spiegato la dottoressa Vincenza Riccio, coordinatrice del progetto insieme a Stefania Senatore. – Entrare nella quotidianità dei ragazzi, passare molto tempo anche parlare dei loro pensieri e difficoltà, è sicuramente una cosa preziosa, nonchè una responsabilità grandissima. Gli utenti, dai 5 ai 17 anni, hanno trovato nell’Accademia dei Giovani un luogo sicuro, di confronto, di comprensione e stimolante. Io e la mia collega, Stefania Senatore, abbiamo lavorato insieme da aprile 2024 per garantire agli utenti e alle loro famiglie un servizio valido. Tra un mese quest’avventura volgerà al termine, ma ne porteremo un ricordo bellissimo».

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