Tuberculosi, 27enne ricoverato a Eboli: febbre alta per dodici giorni
| di Luigi Martino
Un giovane di 27 anni, originario di un Paese straniero e ospite di un centro di accoglienza a Battipaglia, è stato ricoverato all’ospedale di Eboli dopo aver accusato una febbre persistente da circa due settimane. Gli accertamenti clinici hanno confermato che si tratta di tubercolosi.
Il ragazzo era arrivato al pronto soccorso con febbre resistente agli antibiotici e sintomi compatibili con una patologia infettiva. Dopo la segnalazione, il personale sanitario ha immediatamente avviato le procedure previste per i casi di contagio: isolamento in una stanza dedicata e utilizzo di dispositivi di protezione individuale da parte di medici e infermieri.
Il paziente è stato sottoposto a esami radiologici per valutare eventuali lesioni polmonari e successivamente trasferito nel reparto di Malattie infettive. Le analisi di laboratorio hanno confermato la presenza del Mycobacterium tuberculosis, avviando così la terapia mirata.
L’episodio ha riportato l’attenzione sul tema delle malattie infettive riemergenti, come la tubercolosi, che pur essendo sotto controllo nei Paesi occidentali continua a manifestarsi in soggetti fragili o con precedenti problemi di salute.
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