Via i pullman da Tiburtina: disagi in vista per pendolari cilentani

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Via i pullman da Tiburtina: disagi in vista per pendolari cilentani

I pullman interregionali, nazionali e internazionali in arrivo a Roma non fermeranno più a Tiburtina. Ma non per tutti sarà così. La giunta Raggi ha infatti deciso di delocalizzare l’autostazione attualmente situazione in largo Guido Mazzoni su una porzione di area sita all’interno del ‘nodo Anagnina‘. Sorgerà quindi qui il nuovo hub destinato alla sosta onerosa e alla fermata dei mezzi adibiti a linee di trasporto pubblico interregionali, nazionali e internazionali.

Ma se spulciamo per bene le carte, ci accorgiamo che i disagi maggiori interesseranno ai bus provenienti da sud. In un primo momento non era stato concesso a nessuno più di fermarsi a Tiburtina ma la regola è stata presto smussata per i collegamenti che partono da nord e raggiungono la Capitale. Intanto per i bus provenienti dall’Adriatico è nato un comitato. I Comuni hanno fatto squadra e la voce grossa dei dissidenti è arrivata fino al Campidoglio. Sul più piccolo fra i famosi sette colli di Roma, è arrivata dapprima una missiva firmata dai sindaci dell’Adriatico e, subito dopo, una delegazione di fasce tricolori ad esprimere il proprio parere a riguardo.

Al momento pare non muoversi niente per il Sud e proprio la punta e il tacco dello Stivale, sembrano gli unici esclusi in maniera totale dalla fermata di Tiburtina.

Si riaccende dunque il caso del terminal bus che il Comune di Roma vuole realizzare all’Anagnina per trasferirci le corse bus anche da e per il Cilento che attualmente arrivano a Tiburtina. La giunta del sindaco Virginia Raggi il 4 ottobre ha deliberato 625mila euro, finanziati mediante indebitamento, per l’adeguamento di Anagnina ad ospitare le linee dei pullman. Fra di esse sono quindi comprese quelle dalla Campania, corse coperte sia dall’azienda regionale di trasporti, sia da numerose ditte private dal Cilento e da Salerno che attualmente arrivano a Tiburtina.

La questione era rientrata nel momento in cui, alcuni mesi fa, la stessa giunta annunciò la marcia indietro di fronte alle proteste dei pendolari sia da parte dell’Abruzzo che da altre regioni anche a livello istituzionale. Ora, con la nuova e sorprendente delibera, il futuro trasferimento dei pullman dalla stazione di Tiburtina a quella più periferica – con tutti i conseguenti disagi – dell’Anagnina torna ad essere d’attualità.

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