Virus, Banca del Cilento: donazioni agli ospedali di Vallo, Sapri e Polla

| di
Virus, Banca del Cilento: donazioni agli ospedali di Vallo, Sapri e Polla


Esiste un sentimento che è tra i più nobili che l’animo umano conosca: questo sentimento è la Riconoscenza. La Banca del Cilento, di Sassano e Vallo di Diano e della Lucaniaha ben presente il legame esistente tra un Banca di prossimità ed il proprio Territorio. Partendo da questo presupposto, il sentimento di Riconoscenza dell’Istituto di Credito Presieduto dal Presidente Pasquale Silvano Lucibello e guidato dal Direttore Generale Ciro Solimeno, si sta concretizzando più che mai in questo momento storico.

Il territorio è affaticato dai segni che l’epidemia da Covid-19 sta lasciando e chiede aiuto, sostegno e vicinanza. La Banca del Cilento, consapevole di quanto il territorio in 30 anni le abbia dato in termini di consenso e apprezzamento, in questo contesto molto difficile generato dall’Emergenza Coronavirus non ha esitato a scendere attivamente in campo, animata da un profondo senso di Vicinanza, di Riconoscenza e di Responsabilità.

È di queste ore l’ufficialità di tre interventi in favore di altrettante strutture sanitarie, che testimoniano una fondamentale consapevolezza: solo restando uniti si potrà uscire da questa brutta pagina della storia d’Italia.

Nel dettaglio il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Vallese ha messo a disposizione:

-3 letti per la rianimazione e 2 aspiratori per l’Ospedale Luigi Curto di Polla

-2 postazioni di terapia intensiva con respiratori a controllo elettronico, acquistati insieme al Comitato ProMandia, per l’Ospedale San Luca di Vallo della Lucania, oltre a 50 mascherine e tute sanitarie per il personale della struttura

-1 ventilatore polmonare di ultima generazione per ambulanze, per garantire una rapida ed immediata assistenza, destinato all’Ospedale di Sapri.

“Il Territorio ha bisogno di Noi, lo sentiamo, lo stiamo vivendo sulla nostra pelle –dichiara all’unisono la Governance della Banca del Cilento– e noi, che a questi territori dobbiamo tutto, rispondiamo presente e ricordiamo ai cittadini che ci siamo oggi e ci saremo domani. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le persone che in questo momento sono al servizio degli ammalati, e ringraziamo altresì le Forze dell’Ordine per l’enorme sforzo di uomini e di mezzi che stanno affrontando. Un grazie sentito anche a tutti i cittadini, per il grande senso di responsabilità ad oggi dimostrato”.

Consigliati per te

©Riproduzione riservata