In fila pronti per essere operati agli occhi, pazienti rispediti a casa senza motivo dal ‘San Luca’ di Vallo della Lucania

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In fila pronti per essere operati agli occhi, pazienti rispediti a casa senza motivo dal ‘San Luca’ di Vallo della Lucania

All’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania c’è un gruppo di pazienti pronti per essere operati agli occhi di cataratta. Hanno prenotato l’intervento. Sono in fila dal mattino e alcune operatrici sanitari si prendono cura di loro. Vengono applicate delle gocce agli occhi. Sono tutti vestiti con dei camici sterilizzati in attesa dell’operazione. Un intervento abbastanza semplice. Fin qui sembra tutto normale, ma la sanità nel Cilento, soprattutto durante gli ultimi anni, nasconde brutte sorprese. I pazienti hanno eseguito gli ordini degli infermieri. Gli step sono stati rispettati alla perfezione, ma al momento della prima operazione viene tutto smontato dalle affermazioni di una operatrice sanitaria che entra in sala d’attesa e afferma che tutti gli appuntamenti sono annullati. Per «problemi alla sala operatoria». «Lo stress sei pazienti in attesa non è sufficiente ad avere informazioni aggiuntive», racconta al giornale del Cilento chi è rimasto coinvolto nella vicenda. Risultato? Pazienti a casa in attesa di nuove comunicazioni. Chi ha segnato le prenotazioni sull’agenda era al corrente della situazione? Come è possibile che ci sono pazienti in fila pronti per essere operati e a pochi minuti dall’intervento vengono rispediti a casa? Quale sarebbe il problema della sala operatoria? E quando è stato rilevato? Sono rispettate le procedure sanitarie? 

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