Il sub commissario sanitario della ASL Salerno in visita all’ospedale di Polla

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Il sub commissario sanitario della ASL Salerno in visita all’ospedale di Polla

Prima visita del sub commissario sanitario della Asl Salerno nel Vallo di Diano. Nel primo pomeriggio la dottoressa Caropreso, accompagnata dal dottor Aristide Tortora, ha visitato il presidio ospedaliero “Luigi Curto” di Polla dove recentemente sono stati trasferiti i reparti che precedentemente erano allocati nel presidio di Sant’Arsenio.
Presenti alla visita il consigliere regionale Giovanni Fortunato, i consiglieri provinciali Attilio Pierro e Rocco Giuliano, il sindaco di Polla, Massimo Loviso, il responsabile della Centrale Operativa 118 di Vallo della Lucania, Giuseppe Basile, ed il direttore sanitario del presidio, Nunzio Antonio Babino.
La dottoressa Caropreso ha visitato tutti i reparti per meglio rendersi conto della situazione ed ha annunciato che tornerà quanto prima nel Vallo di Diano.
Nel corso di un breve incontro con la stampa ha ribadito le linee guida della struttura commissariale che dal marzo scorso guida l’Azienda Sanitaria Salerno che deve fare i conti con il grave deficit accumulato negli anni precedenti:”La salute non ha prezzo ma i costi sono eccessivi; c’è un deficit che dobbiamo risanare ma questo non ci impedirà di fare nuovi investimenti”. Invitata da esprimere un commento sulle direttive regionali ha affermato che “il piano del presidente della Giunta Regionale, Stefano Caldoro, prevede anche interventi in favore della medicina territoriale e non solo per gli ospedali. In quest’ottica promuoveremo una fase di de-ospedalizzazione e lo faremo attraverso la redazione e l’approvazione di un nuovo atto aziendale senza tralasciare gli investimenti nel campo dell’edilizia sanitaria”. Ha quindi annunciato che sono già stati deliberati i lavori di adeguamento dei locali che sono stati assegnati all’Unità Operativa di Chirurgia la cui responsabilità è stata recentemente affidata al dottor Ermanno D’Arco.
Diverso il discorso legato alla carenza di personale a cui, “considerata l’impossibilità di procedere a nuove assunzioni, si sta sopperendo incentivando la mobilità interaziendale in modo da assicurare i livelli assistenziali. Mi auguro, comunque, che a seguito di azioni incisive e positive potremo avere dal Governo aiuti in questo campo. Ci può aiutare molto la filiera istituzionale”.
In mattinata la dottoressa Caropreso ha visitato anche l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania dove ha incontrato il direttore sanitario, dottor Pantaleo Palladino, mentre un improvviso impegno a Napoli l’ha costretta a rinviare la visita all’ospedale di Sapri.

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