Emergenza rifiuti: la Yele tratta con i comuni. Sindacati presso il Quirinale. Preparato dossier per Napolitano

| di
Emergenza rifiuti: la Yele tratta con i comuni. Sindacati presso il Quirinale. Preparato dossier per Napolitano

Le trattative. Come preannunciato dal commissario del Co.ri.sa 4 la Yele e il consorzio stanno trattando con i comuni per il pagamento degli arretrati. I primi comuni ad essere contattati sono quelli più morosi, quindi Camerota, Centola ed Ascea. È stato già ascoltato il commissario del comune di Camerota il quale non ha potuto garantire niente a causa del “disastroso” quadro finanziario del comune. Con il comune di Ascea, invece, si potrebbe raggiungere un accordo.

Giovedì a Napoli. Dal fronte dei lavoratori si registrano novità. Una delegazione di operatori ecologici giovedì 9 febbraio sarà presente a Napoli presso l’assessorato all’ambiente, insieme ai sindacati, per chiedere garanzie sugli stipendi e sul futuro occasionale.

Venerdì a Roma. Mentre venerdì 10 febbraio si andrà a Roma dove i sindacati Rdb, Cesil, Cobas e sindacato Azzurro terranno un presidio pacifico presso il Quirinale. Lo scopo è quello di portare all’attenzione del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, i clamorosi gravi errori di una parte della magistratura nonché al pesante condizionamento delle imprese sulla politica e sull’ente regione Campania nel settore rifiuti. È stato preparato un dossier che sarà consegnato al presidente della Repubblica. 

Il comunicato:

I Sindacati RDB – CESIL – COBAS – SINDACATO AZZURRO comunicano e fanno istanza di pacifico presidio innanzi lo spazio antistante il palazzo del viminale con decorrenza dalle ore 11:00 del giorno 10 febbraio 2012 per gli scopi e le motivazioni di seguito riportate.

SCOPI

lo scopo della manifestazione è di portare all’attenzione del Capo dello Stato nella sua ulteriore qualità di capo del CSM i clamorosi gravi errori di una parte della magistratura nonché al pesante condizionamento delle imprese sulla politica e sull’ente regione Campania nel settore rifiuti.

MOTIVAZIONI

Un corposo dossier è stato preparato per consegnarlo al sig. Presidente della Repubblica per dimostrare con certezza quanto da noi affermato sull’operato anche di eminenti personaggi istituzionali che con il loro comportamento hanno determinato che circa 200 dipendenti dei consorzi sono rimasti privi di reddito e la magistratura pur trovandosi di fronte a famiglie mono reddito non ha ritenuto nei procedimenti in corso accettare i procedimenti d’urgenza di cui all’ex art.700 c.p.c.

MODALITA’

Giorno  10 febbraio 2012 alle ore 7:30 Delegazioni di lavoratori provenienti dai consorzi di Avellino Benevento e Napoli si concentreranno del in Napoli a piazza Garibaldi innanzi hotel Terminus ed a bordo di torpedoni si porteranno in Roma dove secondo le modalità prescritte dalla questura di Roma si porteranno innanzi la sede del Viminale

Consigliati per te

©Riproduzione riservata