“All’ombra dei Templi. Omaggio ad Amedeo Maiuri”: giornata – studio in ricordo del celebre archeologo
| di Lucia CarielloE’ tutt’ora in corso presso il Museo archeologico di Paestum la giornata – studio dedicata alla figura dell’archeologo Amedeo Maiuri. Si tratta di un incontro ideato da Italia Nostra e realizzato in collaborazione la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino e Benevento, Comune di Capaccio e L’Archivio/Laboratorio di Paestum.
Dopo i saluti di rito di Adele Campanelli, Soprintendente archeologo di Salerno, viene ricordata la figura dello studioso, le sue numerose attività di scavo e restauro compiute a Paestum. Nella sessione pomeridiana, invece, si focalizza l’attenzione sulle problematiche e criticità che ancora ‘affliggono’ non solo il sito archeologico pestano ma l’intero comprensorio.
L’evento, come si è detto organizzato da Italia Nostra, oltre a celebrare lo studioso contribuisce alla ricerca ed alla valorizzazione del patrimonio archeologico di Paestum, divenendo esso stesso un momento di riflessione non solo sull’oggi ma anche sulle prospetrtive future del territorio di Capaccio – Paestum in ambito urbanistico culturale ed economico.
Programma dell’evento
Ore 10.30
Saluti: Adele Campanelli Soprintendente ai Beni Archeologici di SA-AV-BN-CE
Italo Voza Sindaco di Capaccio Paestum
Raffaella Di Leo Presidente Italia Nostra sezione di Salerno
AMEDEO MAIURI A PAESTUM
Presiede
Gregorio Angelini
Direttore regionale dei Beni Culturali
Marina Cipriani
Direttore Museo Archeologico Nazionale di Paestum
Angela Pontrandolfo
Docente di Archeologia Greca e Romana Università di Salerno
Renata Cantilena
Docente di Numismatica Greca e Romana Università di Salerno
Fausto Longo
Docente di Archeologia e Storia dell’Arte Greca e Romana
Università di Salerno
Ore 15.30
CAPACCIO PAESTUM: I VALORI IN GIOCO
Presiede
Desideria Pasolini dall’Onda
Fondatrice di Italia Nostra
Ottavia Voza
Fondazione Paestum
Antonio di Gennaro
Agronomo – Risorsa
Rodolfo Sabelli
Dirigente del Comune di Capaccio
Sergio Vecchio
Archivio Laboratorio di Paestum
Ore 17.00
Tavola rotonda
Introduce e coordina
Vezio De Lucia
Urbanista
Conclusioni
Raffaella Di Leo
Presidente Italia Nostra Sezione Salerno
Amedeo Maiuri Amedeo Maiuri fu uno dei più importanti archeologi del nostro tempo. Nacque a Veroli (Frosinone) nel 1886 e fu, più che un tecnico della materia, un vero e proprio appassionato di antichità. La sua lunghissima e poliedrica attività in diverse località europee gli diede una fama internazionale.
Alla sua attività di scavo di città sepolte (Pompei ed Ercolano fra queste), si affiancò una lunga serie di attività collaterali, infatti egli era titolare della cattedra di Antichità Pompeiane ed Ercolanesi presso l’Università di Napoli; soprintendente alle Antichità della Campania; socio nazionale dell’Accademia dei Lincei; membro della società nazionale di scienze, lettere ed arti di Napoli; membro dell’Istituto di studi etruschi; dal 1914 al 1924 fu direttore della missione italiana nell’Egeo, compiendo molte esplorazioni nelle isole del Dodecanneso e in Anatolia. Sistemò e diresse il Museo Archeologico di Rodi; dal 1924 fu soprintendente e direttore degli scavi di Pompei ed Ercolano. Si interessò, inoltre, delle zone archeologiche di Capri, Ischia, Capua, ed altre ancora. Scrisse anche delle sue esperienze. Fra i suoi libri ricordiamo Guida di Rodi (1922), Pompei (1928), La Villa dei Misteri (1930), Passeggiate campane (1950), La peinture romaine (1953), Saggi di varie antichità (1954), Pompei ed Ercolano, fra case ed abitanti (1959), Aspetti ignoti e poco noti di Pompei (1962) ecc…
Morì a Napoli nel 1963.
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