Novi Velia, consigliera invia interrogazione al sindaco: nuovi confronti sul Puc

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Novi Velia, consigliera invia interrogazione al sindaco: nuovi confronti sul Puc

La consigliera comunale del Comune di Novi Velia, Pina Speranza, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Maria Ricchiuti per chiedere i tempi e le modalità di approvazione del Puc, piano urbanistico comunale. Dal documento, le varie richieste mosse dal consigliere puntano a sapere i nominativi dei progettisti a cui è stata affidata la redazione, con relative date e tipologia di provvedimenti di incarico con eventuali modifiche. Tra l’altro, nella premessa, Speranza ricorda che il Piano regolatore generale del Comune di Novi è scaduto e che secondo l’articolo 44 della legge regionale è previsto l’obbligo per i comuni di dotarsi di Puc caratterizzato da procedure e contenuti del tutto diversi da quelli del Piano regolatore generale, quest’ultimo, inoltre perde l’efficacia dopo 60 mesi dall’entrata in vigore dei Piani territoriali di coordinamento provinciale (Ptcp). Nel 2012 è entrato in vigore il nuovo Ptcp della provincia di Salerno, di conseguenza alla scadenza dei termini prefissati dalla sua entrata in vigore, nei Comuni privi di Puc gli strumenti urbanistici generali vigenti perdono efficacia.

L’interrogazione Oltre ai particolari sopra citati richiesti dal consigliere, si richiede anche la somma totale prevista in bilancio per l’approvazione e del Puc e le successive variazioni di spesa. La spesa complessiva prevista per la redazione del Puc, distinta dettagliatamente per incarichi professionali. Gli importi ad oggi già liquidati e le somme ancora da liquidare presenti nel bilancio 2016. Con quali somme è stata finanziata la spesa già effettuata e quella eventualmente da effettuare. Se negli anni dal 2009 al 2015 a seguito dell’approvazione dei rispettivi rendiconti sono stati eliminati residui dal bilancio dell’ente aventi come finalità la redazione del Puc e qualsiasi titolo e modalità, compresa la normativa di riferimento con cui si era previsto di finanziarli, il perchè e l’anno esatto della loro eliminazione. A che punto è attualmente la redazione del Puc, quali gli atti approvati dagli organi competenti e gli elaborati finora consegnati dai professionisti incaricati. Infine se Ricchiuti ritiene che saranno rispettato i termini fissati dalla legislazione regionale e in caso di risposta negativa i motivi che non hanno permesso o che non permetteranno l’adozione del Puc entro i dovuti termini, compresi i nominativi dei responsabili che ne hanno causato l’eventuale ritardo. 

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