San Giovanni a Piro: il popolo tra “Miseria e nobiltà” al “Caffé letterario Rita Sorrentino”

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San Giovanni a Piro: il popolo tra “Miseria e nobiltà” al “Caffé letterario Rita Sorrentino”

L’associazione giovanile Quintessenza proporrà, l’8 agosto, la quarta edizione del “Caffé Letterario Rita Sorrentino”. L’incontro si svolgerà presso i giardini pubblici di San Giovanni a Piro alle ore 21:30.

La matrice di tale progetto nasce dalla volontà dei membri della Quintessenza di offrire al pubblico uno spunto comunicativo, ponendo come base concettuale un testo letterario, teatrale o poetico, estrapolandone i tratti salienti per trasformarli in  riflessioni  su tematiche ad ampio raggio.

Il fine ultimo di questo Caffè trascende dalla mera critica letteraria per aprirsi ai vasti orizzonti dell’intelletto e dell’integrazione socioculturale, il tutto condito da una proverbiale ironia, da bellezze dolciarie e, ovviamente, da un immancabile buon caffè.

Dopo aver attraversato le arsure dell’antica Lucania con “Cristo si è fermato ad Eboli”, sfiorato l’universo dei legami affettivi del “Piccolo Principe”, mangiato al grasso banchetto dei maiali ne “La Fattoria degli Animali”, i ragazzi della Quintessenza vi regaleranno una serata di teatro, cinema, riso e pianto, ricchezza e povertà.

Dalla commedia “Miseria e Nobiltà” del famoso drammaturgo napoletano Eduardo Scarpetta nasce l’intento di raccontare una cronologia storica delle realtà popolari campane a partire dal primo novecento, vertendo sulla trasformazione dei concetti di povertà e nobiltà.

Ispirandosi alla magistrale interpretazione cinematografica dell’omonima commedia esposta sapientemente dal Principe Antonio De Curtis, alcuni membri si esibiranno in due scene estrapolate dal film per donare al Caffè un’atmosfera più realistica ed esaltante, esaltante i temi proposti.

Se oggigiorno risultano ormai decaduti i privilegi di casta per distinzione di sangue, quanto è fondamentale la ricchezza d’animo nell’uomo contemporaneo? Quanto un brav’uomo può rinunciare alla propria moralità se mosso dalla fame o da esigenze materiali?

Non mancheranno brevi ricostruzioni sulla storia del teatro partenopeo e sull’evoluzione del mercato cinematografico annesso all’avvento delle figure mitiche attoriali nascenti in Italia negli anni ’50.

Al termine del dibattito-spettacolo, i gentili spettatori saranno inebriati dalla degustazione di alcuni prodotti di pasticceria artigianale accompagnati da varie bevande e dall’insostituibile caffè.

Opere trattate:
“Miseria e Nobiltà”, Commedia, Edoardo Scarpetta, 1888
“Miseria e Nobiltà”, Film, Mario Mattoli, 1954

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