Scacco matto alla banda, 24 in manette per associazione mafiosa e droga

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Scacco matto alla banda, 24 in manette per associazione mafiosa e droga

Nelle prime ore della mattina di mercoledì, a Salerno, Acerno, Battipaglia, Bellizzi, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Nocera Inferiore, Olevano sul Tusciano e Pontecagnano Faiano, i carabinieri del locale comando provinciale, con il supporto del nucleo cinofili di Sarno, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal gip del tribunale di Salerno, su richiesta di questa procura della Repubblica – nei confronti di 24 indagati (23 finiti in carcere e 1 agli arresti domiciliari), ritenuti responsabili, a vario titolo, di «associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti ed una molteplicità di reati-fine con l’aggravante del metodo mafioso». Contestualmente, è stato notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari ad altre 69 persone indagate, a vario titolo, per gli stessi reati.

I provvedimenti scaturiscono da una complessa indagine – denominata “Omnia” – avviata nel gennaio 2011 e condotta dal nucleo investigativo del citato comando provinciale e dalla compagnia di Battipaglia, che ha portato a cristallizzare gli assetti della criminalità organizzata nell’area a sud della provincia salernitana. Va sottolineato che l’indagine nell’ambito della quale è stato emesso il provvedimento si innesta nel medesimo filone investigativo in cui, di recente, è stata data esecuzione ad un’altra operazione denominata “Perseo”. Entrambi i procedimenti, infatti, hanno ad oggetto un clan camorristico operante a Battipaglia, Bellizzi e nei comuni dei Monti Picentini e della Piana del Sele che agisce in continuità criminale con lo storico clan Pecoraro-Renna.

Più nello specifico, come campo d’azione e d’interesse criminale, due sono i filoni principali dell’indagine che fanno da architrave della ricostruzione fornita dalla polizia giudiziaria operante sotto la direzione di questa direzione distrettuale Antimafia. Il primo denota profili di assoluto interesse circa le linee di sviluppo e di tendenza del fenomeno criminale accertato, da cui emerge un particolare profilo di pericolosità delle condotte delittuose segnalate: esso infatti ruota attorno alla conquista manu militari del settore economico legato al trasporto dei prodotti ortofrutticoli della Piana del Sele. Si tratta di un comparto strategico per lo sviluppo dell’intera economia del territorio, in gran parte basata sulla produzione agricola e, quindi, sul trasporto dei frutti della stessa: quindi di rilevanza economica enorme, nell’ambito del quale vengono investiti milioni di euro ogni anno ed il cui controllo, oltre a rendere incredibili guadagni, determina inevitabilmente una egemonia complessiva del gruppo persino sullo sviluppo imprenditoriale dell’intero territorio d’influenza.

I nomi delle persone arrestate:

  1. DE MAIO Sabino 1978 di Montecorvino Rovella
  2. BISOGNI Sergio 1968 di Montecorvino Rovella
  3. BISOGNI Enrico 1968 di Montecrovino Rovella
  4. MOGAVERO Francesco 1979 di Pontecagnano Faiano
  5. PALMENTIERI Marcello 1963 di Pontecagnano Faiano
  6. FERULLO Leopoldo 1979 di Pontecagnano Faiano
  7. GIULIANO Luigi 1978 di Montecorvino Rovella
  8. IMPARATO Marco 1984 di Montecorvino Rovella
  9. PARISI Biagio 1976 di Battipaglia
  10. DI MARTINO Guglielmo 1981 di Bellizzi
  11. PALMA Cosma 1975 di Battipaglia
  12. SABATO Alberto 1984 di Montecorvino Rovella
  13. SORRIENTO Luca 1989 di Montecorvino Rovella
  14. DI LIETO Salvatore 1977 di Salerno
  15. DELL’ANGELO Giuseppe 1988 di Acerno
  16. AHMETOVIC Fadil 1968 slavo residente a Nocera Inferiore
  17. FIORILLO Luciano 1980 di Montecorvino Pugliano (ARRESTI DOMICILIARI)
  18. COMUNALE Marco 1976 di Salerno
  19. D’ALESSIO Michele 1972 di Olevano Sul Tusciano
  20. DI BENEDETTO Alda 1987 di Battipaglia
  21. STABILE Massimo 1976 di Bellizzi
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