Polo ecologico: a Vallo della Lucania accuse contro Aloia, grande assente il parco e la protesta continua

| di
Polo ecologico: a Vallo della Lucania accuse contro Aloia, grande assente il parco e la protesta continua

Cittadinanza Attiva sul Polo ecologico. Tre ore è durato l’incontro organizzato da Cittadinanza Attiva presso la sala consiliare di Vallo della Lucania ieri sera 10 gennaio 2012. Il dibattito è stato molto acceso, soprattutto quando è intervenuto Toni Aloia sindaco di Vallo della Lucania, verso il quale sono state indirizzate numerose domande, sul perché del Polo ecologico a Vallo della Lucania su come sarà gestito, con quali soldi e sul perché dei carotaggi senza un progetto del P.E. e all’oscuro di tutti.

“Cilento oltre il Rifiuto.” Il primo a prendere la parola è stato Gianluca Lamanna, portavoce di “Cilento oltre il Rifiuto”. Prende ad esame una cartina pubblicata sul BURC del 17 dicembre in merito alla gestione rifiuti: “C’è una cartina con segnato in rosso tutto il Cilento, il Vallo di Diano e gli Alburni, non solo il territorio del Parco e c’è scritto soprattutto che non si possono fare impianti di trattamento rifiuti non discariche per i rifiuti urbani. Non vietare le discariche per rifiuti urbani – spiega Lamanna – significa consentirle”.

Marilù de Luca del Pd vallese. Il dibattito è  proseguito con Marilù de Luca che con una metafora ha ripreso la proposta del medico Toni Aloia del Polo ecologico: “Una discarica non si può sostituire con un impianto . Un infezione non si cura con un antinfiammatorio ma con un antibiotico”. L’ex vicesindaco è ferma sulla sua posizione: “Io farò qualsiasi cosa, ciò non può passare, non lo possiamo permettere. Mettiamo insieme un comitato perché questa cosa non accada a Vallo e nel Cilento”. E chiude l’intervento commossa: “Potrei fregarmene di questa situazione, ho 50 anni, i miei figli andranno a vivere altrove, ma sono cilentana e amo questa terra. Non lo consentirò!”.

A prendere la parola anche i cittadini di Vallo della Lucania i quali si oppongono alla discarica. Tra questi Augusto Lenza, artista vallese, il quale è chiaro: “L’idea del sindaco è quella di fare un’altra città, sotto Vallo della Lucania”. E lancia un monito: “Sappiamo benissimo chi ha i capitali privati per gestire un industria di rifiuti”.

A seguire Peppe Tarallo, ex presidente del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano il quale ha rimarcato per l’ennesima volta la sua posizione: “Dobbiamo chiarire che discariche non se ne fanno né a Laurito, né a Vallo, né nel Cilento. Si ad ordinanze di riduzione dei rifiuti, partendo dagli imballaggi”. Durante il suo intervento Tarallo lancia una proposta: “Organizziamo una bella passeggiata fin in fondo a Mazzavacche”. Proposta raccolta al volo dalla cittadinanza vallese, infatti per questo pomeriggio è stata organizzata una Eco-passeggiata a Mazzavacche alle ore 15.00. Si parte da Piazza Vittorio Emanuele di Vallo della Lucania alle ore 14.30.

Ha preso la parola anche Antonio Bruno, rappresentante di Cilento democratica di Vallo della Lucania, il quale ha voluto affrontare la questione sul piano politico: “Aloia ha un atteggiamento di chiusura. Si trivella quando c’è il progetto, ma dov’è? È quello della Comunità del Parco presentato il 14 dicembre a Montano Antilia?”. Bruno vuole smentire una notizia: “Chi si oppone al Polo ecologico è contro l’occupazione lavorativa? È una balla colossale, di quale lavoro si sta parlando, di contratti a 3 mesi?”

Il geologo Vincenzo Chiera. Il dibattito è stato caratterizzato anche dall’intervento tecnico del geologo Vincenzo Chiera il quale ha smentito che nel suo studio di fattibilità del Polo ecologico ci sia uno Stir. L’obiettivo di Chiera è un altro: “Un impianto lo si fa in relazione all’analisi qualitativa del secco. Bisogna non superare la soglia dell’8% di frazione organica del secco, così dall’impianto si può escludere il cdr. Per raggiungere questo traguardo bisogna organizzare una raccolta differenziata dei pannolini, senza i quali si toglie il 5% di umido dal secco”.

A seguire Domenico Nicoletti, ex direttore del Parco, il quale ha premuto sui diritti dei cittadini: “E’ necessario che i diritti dei cittadini siano rispettati. Quello che è successo ieri è grave”. E nei confronti di Toni Aloia: “Aspettiamo le tue parole”.

L’intervento di Grazia Francescato di Sel. A questo punto è intervenuta Grazia Francescato di Sel Italia ed ex presidente del Wwf Italia: “Il mio obiettivo e quello di difendere madre terra, lasciare ai nostri figli un pianeta vivente e non una terra avvelenata. Stiamo vivendo il dramma della società usa e getta”. Francescano ha spinto su un punto per lei fondamentale: “C’è un matrimonio che s’ha da fare subito, quello tra economia ed ecologia. Non esiste al mondo che dentro un parco si costruisce una discarica”.

La preoccupazione di Francescano è quella che la camorra possa prendere in mano la situazione: “La discarica non si deve fare non solo per motivi ambientali ma anche sociali. Il Cilento ancora non è stato intaccato dalla camorra. Se noi gli diamo non un dito ma un unghia, questi si prendono tutto il braccio. Il Cilento non ha bisogno di dare spazio alla camorra”.
“Intanto – fa sapere la portavoce di Sel – è stato già allertato con una precisa comunicazione il Ministero dell’Ambiente se si aprono discariche nel Cilento”.

Il sindaco Toni Aloia. Dopo molta attesa ha preso la parola il sindaco di Vallo della Lucania, Toni Aloia mettendo subito in chiaro che c’è stato un malinteso: “Questa amministrazione è contraria a qualunque tipo di discarica, sia a Laurito che a Vallo, però noi abbiamo in Campania un problema di emergenza rifiuti”. Aloia ha mostrato i risultati ottenuti con la raccolta differenziata a Vallo, dal 42% del 2010 al 50 % attuali e marcando i risultati del 2002 quando allora era assessore all’ambiente.

Per Aloia: “Il rifiuto non lo dobbiamo allontanare ma avvicinarlo e trasformarlo, questo è mancato per una cultura sbagliata. Noi stiamo proponendo un ciclo di rifiuti virtuoso, non una discarica. A Laurito la discarica rischiava di ospitare rifiuti della Campania. Portare i rifiuti in discarica è una sconfitta e noi dobbiamo porre un alternativa”.

Durante l’intervento del sindaco molte sono state le interruzioni per chiedere chiarezza sia sul Polo ecologico che sui carotaggi a Mazzavacche, in particolare la domanda di Marilù de Luca: “Perché a Laurito hanno saputo del carotaggio e noi no?”.

Una risposta da Aloia è stata ottenuta ad una nostra precisa domanda. Lei lo sapeva dei carotaggi in località Mazzavacche? Perché non ha reso pubblica la notizia? La risposta di Aloia: “Certo che lo sapevo. Perché dovevo comunicarlo? Domani mattina comunicherò i lavori di carotaggio per un’opera edile!”.

Ad Aloia è stato contestato anche il fatto che del Polo ecologico se ne era discusso anche a novembre, e il comitato “Cilento oltre il Rifiuto” aveva richiesto il progetto senza esito. Progetto poi ricomparso il 14 dicembre a Montano Antilia durante l’incontro della Comunità del Parco.

Esemplificative le parole di Francescato, con le quali si è chiuso il dibattito: “Non ho capito molto da questo incontro”, mentre De Luca ha fatto notare l’assenza dei rappresentanti del parco nazionale del Cilento, del Vallo di Diano e Alburni: “Il Parco è il grande assente di questa sera”.

Intanto il prossimo appuntamento è per questo pomeriggio, 11 gennaio, con la Eco-passeggiata a Mazzavacche alle ore 15.00. Si parte da Piazza Vittorio Emanuele di Vallo della Lucania alle ore 14.30.

Articoli correlati:

Polo ecologico di Vallo della Lucania: “Aloia perché dovevo comunicare dei carotaggi?”

Il Polo ecologico a Vallo della Lucania, tra i carotaggi in esecuzione e le polemiche

Polo ecologico di Vallo della Lucania, le trivelle in azione

Capodanno nella discarica

Nuovo fronte di dissenso sulla discarica: oltre al comitato Cilento oltre il Rifiuto di Laurito, dissensi a Vallo della Lucania per il Polo ecologico

Discarica di Laurito, capodanno ecologico al presidio Rizzoli: ”Bandita la plastica”

Discarica di Laurito, il presidio in località Rizzoli continua la sua protesta: “Invitiamo il popolo a partecipare anche durante le festività natalizie”

Ortolani: “Sono state chiuse due discariche ‘micidiali’”. Intanto Fasolino invita i rappresentanti del comitato a tornare a casa

La discarica di Laurito un ipotesi sempère più improbabile. Vertice in provincia per il polo ecologico di Vallo

La discarica invisibile. Le proposte alternative al polo ecologico 

Deliberata in giunta provinciale la proposta del Polo Ecologico a Vallo della Lucania

Un polo ecologico a Vallo della Lucania, la proposta alternativa dei sindaci del Cilento

Ortolani: l’area non è idonea. Visite guidate alla discarica

Cilento oltre il rifiuto: non intendiamo opporci alle forze dell’ordine

Cittadini, sindaci e Parco contro la discarica

Discarica Laurito, bloccate le operazioni di carotaggio

Senza autorizzazione del Parco del Cilento nessuna discarica. Intervista a Gianluca Lamanna di Cilento oltre il rifiuto

Il Cilento unito contro la discarica. Grande partecipazione a Laurito

Comitato Cilento oltre il rifiuto: “Chiudi a chiave l’indifferenza e avviati verso Laurito”

Discarica di Laurito. “Cilento oltre il rifiuto”: incontro pubblico a Palazzo Maintenti il 10 novembre

Rifiuti, Feola: “Non una ma più discariche a servizio del Cilento”

Laurito: il Principe vuole la discarica ma il popolo non si genuflette e si ribella. La “rivoluzione” parte da San Giovanni a Piro

Discarica di Laurito, botta e risposta tra il comitato “Cilento oltre il rifiuto” e il consigliere Fortunato

Laurito, “Questa discarica non s’ha da fare”

Su Tele Rofrano il video del consiglio intercomunale a Laurito sulla discarica comprensiorale

Cilento oltre il rifiuto: la petizione on line per dire “no” alla discarica a Laurito

Laurito. “Non toccate il nostro Cilento”, cresce il comitato contro la discarica

Laurito, “Cilento oltre il rifiuto” per informare, aderire, responsabilizzare

“Cilento oltre il rifiuto” è il gruppo Facebook contro la discarica di Laurito

Laurito: una delle quattro discariche provinciali sul suo territorio

Assemblea pubblica nell’aula consiliare di Laurito contro la discarica

Discarica di Laurito. “Siamo preoccupati per i giovani”

Consigliati per te

©Riproduzione riservata