«Un angelo venuto dal mare», i detenuti del carcere di Eboli ricordano il sindaco Vassallo in uno spettacolo teatrale

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«Un angelo venuto dal mare», i detenuti del carcere di Eboli ricordano il sindaco Vassallo in uno spettacolo teatrale

Sono saliti sul palcoscenico del Marte Mediateca di Cava de’ Tirreni per omaggiare Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore di Pollica ucciso il 5 settembre 2010 in un agguato che a distanza di tre anni non conosce colpevoli.

Sono i detenuti del carcere di Eboli. Massimo, Giovanni, Danilo, Vincenzo, Antonio, Cesare, Eugenio, Maurizio, Mario, Guglielmo e Michele, aiutati sulla scena da Michele Ferrarese, assistente capo della Polizia Penitenziaria, hanno formato un gruppo di lettura, estrapolato le parti più interessanti del libro e dato vita a uno spettacolo teatrale. I giovani attori hanno narrato la storia di un uomo capace di fare del bene, di pensare agli altri e di alzare lo sguardo verso quell’orizzonte limpido che aveva imparato a guardare durante le albe di lavoro sul suo peschereccio. Un uomo che era già un eroe prima della sua misteriosa morte, sulla quale gli inquirenti non hanno fatto ancora chiarezza.

Lo spettacolo teatrale «Un angelo venuto dal mare», promosso dal Consorzio “trecento sessanta gradi”, con il contributo di Lamberti Petroli Spa di Giovanni Lamberti, è stato tratto liberamente dal libro “Il sindaco pescatore” del fratello Dario Vassallo, ed è stato messo in scena il 7 aprile dai detenuti della casa di reclusione di Eboli riuniti nella compagnia “Le canne pensanti”. Dopo lo spettacolo delle 17.30 ha vissuto un altro importante appuntamento con il dibattito su legalità, carcere e sistema giudiziario, al quale hanno partecipato il direttore della casa di reclusione di Eboli, Rita Romano, il procuratore del tribunale di Vallo della Lucania, Alfredo Greco; il presidente del tribunale di sorveglianza di Salerno, Carlo Maria Stallone, il sindaco di Cava de’ Tirreni, Marco Galdi, l’assessore comunale cavese alle Politiche Sociali, Vincenzo Lamberti, don Luigi Merola, presidente della Fondazione “A voce d’ ‘e creature”.

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